Napoli-Lecce: i voti agli azzurri
Cronaca
26 Ottobre 2024 Fonte:
CalcioNapoli24
Il giudizio su giocatori e allenatore dopo la vittoria al Maradona
Meret 7 - Reattivo su Baschirotto nell'unica occasione in cui è chiamato in causa nel primo tempo. Smanaccia via la punizione di Sansone nel recupero del secondo tempo.
Di Lorenzo 7,5 - Molto alto in fase di possesso, Banda non è semplice se arriva in corsa: ad inizio ripresa anche ammonito. Al posto sbagliato nel momento giusto sull'1-0 annullato, attacca per vie centrali lasciando il lato a Ngonge. Sostiene la manovra anche palla al piede, si riprende tutto ciò che è suo al 73'. Con l'uscita di Gilmour si avvicina ad Anguissa e McTominay dando una mano al centro. Poi salva la porta all'84'. Qualcos'altro?
Rrahmani 6,5 - Krstovic gli va via prepotentemente al 33', fa buona guardia al 53' sul tacco di Banda. Si oppone col corpo a Krstovic all'80'.
Buongiorno 6,5 - Libera sulla linea di porta il colpo di testa di Gaspar, con tanto di spinta subita. Preciso un lancio al 76' per Lukaku, un rischio nel finale quando Dorgu lo supera ma poi non calcia in porta.
Olivera 6,5 - Entra nel gol annullato con un sinistro sballato, mura Pierotti al 33' e su Banda poco più tardi. Vince contrasti, sbaglia pochi passaggi.
McTominay 6,5 - Fisico imponente, ma negli spazi ridotti è difficile: infatti lo si vede al 28', incursore di testa in area, e al 33' quando viene servito da Gilmour. Secondo tempo più di quantità che di qualità, svettando sul corner di Politano che porterà all'1-0 e vincendo i contrasti giusti, non tutti ma quelli giusti.
Gilmour 7 - Il Lecce non è l'Empoli, ha tempi più ampi per gestire in costruzione. Buona combinazione con Neres, con i giri giusti il destro per Di Lorenzo quando Tremolada annulla il vantaggio. Irreale il suggerimento per McTominay al 33'. (Dal 72' Raspadori SV) - Peccato il tocco sbagliato per Kvara all'81', così come il tiro che manda alle stelle)
Anguissa 6,5 - Va subito in pressing aggressivo fino al limite dell'area di rigore del Lecce, non riesce a trovare lo spazio dove buttarsi e se porta palla sulla trequarti poi ha un mare giallorosso davanti. Di Lorenzo lo mette quasi davanti Falcone, viene anticipato. Difficile superarlo in duello, sia palla a terra che di testa.
Ngonge 5,5 - Si vede che ha voglia di spaccare il mondo, il sinistro al 14' è l'unica opzione e non è la migliore. Giallo evitabile, al 37' fa tutto bene poi decide di tirare d'esterno sinistro. Banda lo lascia sul posto al 40', al 45' vince solo due 1vs1 su 11. Diciamo che fa rimpiangere il sostituto. (Dal 57' Politano 6 - Banda lo travolge in area con più di un dubbio, molto più concreto del compagno di cui prende il posto. Di Lorenzo gli lascia tutta la fascia, libera l'area all'84')
Lukaku 5,5 - Con una rete o un assist arriverebbe a quota 100 partecipazioni attive in Serie A: ha una buona chance al 37', la colpisce in modo indegno per la sua fama. Non vince un duello in 45', è anticipato nel recupero e quello è il riassunto del primo tempo. Non è che migliori, al 55' colpisce malissimo sotto porta. Elegante lo stop al 76'. (Dall'85' Folorunsho SV)
Neres 6 - Trovare spazi con due linee di avversari attaccate non è semplice, ma è l'uomo designato a campo aperto. Un brivido a metà primo tempo quando va per vie centrali. Butta dentro un bel cross al 55' che poi Lukaku sprecherà. (Dal 72' Kvaratskhelia SV)
Conte 6,5 - Rivoluziona l'attacco a quasi 35 anni dal primo gol in Serie A, in un Napoli-Lecce del 1989. E alza il baricentro con gli avversari che si schiacciano dietro, chiudendo gli spazi. Una dimenticanza grave d'attenzione sull'accelerazione di Krstovic, sfrutta la rapidità dei suoi per giocare di sponda e arrivare in area giocando diretto su McTominay più che su Lukaku. Nel primo tempo solo il 38% di contrasti vinti, a voler essere puntigliosi. Se i 15 tiri del primo tempo erano stati accompagnati dal 65% di possesso, nella ripresa è un dominio numerico: il dato arriva quasi all'80% prima di calare, con altri nove tiri tra cui quello vincente. Nel finale forse subentra un pizzico di stanchezza, viene a mancare un po' di solidità ed il Lecce spaventa. Però vince, porta il risultato a casa: conta questo, quando c'è la possibilità di andare momentaneamente a +5 sul secondo posto. Tatticamente ad un certo punto si gioca un'idea interessante: la coppia Anguissa-McTominay, con Di Lorenzo che scivola a supporto. (claudio russo)
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