Osimhen: "Per il mister sono dinamite"
Interviste
7 Aprile 2023 Fonte:
Corriere della Sera
"Con Spalletti abbiamo sviluppato un modello di attacco più veloce e aggressivo"
«Victor Osimhen è la costante minaccia delle difese avversarie»: con queste parole il giornalista parigino Thymoté Pinon ha definito l'attaccante del Napoli in un suo articolo per il quotidiano sportivo francese L'Equipe .
Nei giorni scorsi, Pinon ha incontrato Osimhen negli spazi del Grand Hotel Parker's di Napoli per un'intervista esclusiva che sarà pubblicata domani sulle pagine del prestigioso periodico France Football, noto al grande pubblico per il suo Pallone d'Oro, premio dedicato al miglior giocatore dell'anno calcistico.
«È uno degli ‘striker' più temibili dei campionati europei – rivela Pinon al Corriere – e un goleador molto temuto, non soltanto in Italia. Il suo percorso nel Napoli è decisamente entusiasmante».
Il rapporto con gli allenatori Nel corso della lunga intervista a tutto campo, il fuoriclasse nigeriano ha raccontato la sua personale esperienza nelle fila della squadra partenopea, soffermandosi sulle avventure umane e calcistiche di questi anni: «Il rapporto con gli allenatori è stato fondamentale negli ultimi campionati. – ha spiegato Victor Osimhen a France Football – A Gennaro Gattuso devo molto in termini di motivazione e di valorizzazione della mia personale autostima, ma è con Luciano Spalletti che la mia crescita è stata ancor più forte, grazie al lavoro paziente che il mister ha condotto nei miei confronti nel corso dei mesi».
«Dinamite» Al sessantaquattrenne allenatore toscano è legato un episodio risalente alla scorsa estate: «Spalletti mi ha chiesto di essere esplosivo, di trasformarmi in una specie di dinamite nelle difese avversarie. – ha rivelato il calciatore a Pinon – Insieme abbiamo analizzato a fondo la velocità della mia corsa, i tempi di reazione agli assist e le distanze ideali che devo mantenere dai difensori. Sono cinque metri che io posso coprire più velocemente rispetto agli altri ed è quella la distanza a cui mi devo attenere. In questo modo, abbiamo sviluppato un modello di attacco più veloce e aggressivo che mi permette di andare direttamente verso la porta o liberare i compagni in fase di pressione o, ancora, servire Kvaratskhelia, ad esempio».
«Un onore giocare al Maradona» Al termine dell'intervista con France Football, Osimhen conferma il suo carattere comunicativo e decisamente gioviale: «Per me è un grande onore giocare nella squadra in cui ha militato Diego Armando Maradona. Il mio desiderio è conquistare lo scudetto con il Napoli perché voglio vedere la gioia sui volti dei tifosi napoletani e perché non vedo l'ora di assistere ai festeggiamenti. Sarà una grande emozione».
Victor Osimhen si concede un'ultima battuta: «Mi hanno raccontato del tripudio del 1987 e del 1990 e sono curioso di scoprire cosa sono in grado di organizzare i napoletani!».
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