Voci dal Forum: Ancora la mentalità
Cronaca
3 Aprile 2021 Fonte:
Forum SoloNapoli - Dario
Gli errori di Manolas e Maksi, due autentiche sciagure, stavano per consegnare un patatrac inaspettato e ridicolo
Nel calcio, come nella vita, la mentalità è una delle componenti fondamentali per avere un percorso di successo, o tentare di averlo. Oggi, nel secondo tempo contro il Crotone, il Napoli, forte del doppio vantaggio con cui si era chiuso il primo tempo, ha affrontato il resto della gara con una mentalità completamente diversa da quella del primo, quindi sbagliata: baricentro basso, presunzione e sufficienza. Infine, madornali errori individuali, nello specifico Manolas e Maksi, due autentiche sciagure, stavano per consegnare un patatrac inaspettato e ridicolo. C'è voluto un gran gol di Di Lorenzo per evitarlo, ovverosia per togliere le cosiddette castagne dal fuoco. Ad ogni modo, prendere tre gol dal Crotone rimane una figuraccia. Ultimamente non si fa altro che parlare di una eventuale cessione di K2. In società si è davvero certi di ciò? Non credo, se si coltiva un minimo di ambizioni. K2, per quanto mi riguarda, deve rimanere un punto fermo e attorno a lui, Meret, Zielinski e questo Insigne costruire il Napoli del futuro. Sempre per quanto mi riguarda, va invece ceduto Manolas, ma non al miglior offerente, bensì al primo che si fa avanti. Maksi fortunatamente se ne va per conto suo, e 'a Maronna t'accumpagna! Mercoledì ci sarà la partita decisiva con la Juve. A dire il vero, non mi fa paura, perché so che la si affronterà con la giusta concentrazione e altrettanto giusta determinazione. Spero solo che Demme e Rrahmani siano entrambi recuperati. Solo il risultato finale della partita odierna: Napoli - Crotone 4 - 3. Non ci si lasci ingannare dai tre gol del Crotone, perché sono stati tre autentici regali del Napoli. Il Crotone, senza l'aiuto del Napoli, se avesse giocato per cinquant'anni, non avrebbe mai segnato. I singoli. Meret, assolutamente incolpevole sui gol presi; Di Lorenzo, in grande spolvero; Manolas, un disastro, una sciagura; Maksi, stesso discorso di Manolas; Mario Rui, onesta partita; Baka, si eviti di mandarlo in campo contro la Juventus; Politano, in leggero calo rispetto alle precedenti esibizioni; Fabian, prova più che sufficiente; Osimhen, in nettissima ripresa; Mertens, prezioso e in condizione; Insigne, migliore in campo per qualità tecnica e per atteggiamento. Encomiabile l'aver lasciato a Mertens il compito di tirare quella punizione, poi tramutata in gol. L'aver capito che il belga le batte meglio di lui, è indice di umiltà, crescita e maturità. Bravo Insigne!
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