Voci dal Forum: Il mondo cambia
Cronaca
25 Gennaio 2025 Fonte:
Forum SoloNapoli - Dario
Quella con la Juve per il Napoli non è più la madre di tutte le partite
Qualcuno ancora dice che quella con la Juve è la madre di tutte le partite. Secondo me, assolutamente no! Di sicuro non lo è per il Napoli, che negli ultimi anni è cresciuto tanto, probabilmente lo è per la Juve, che, diciamocelo, non è più quella di un tempo. La ruota gira, il tempo passa, il mondo cambia! Era d'obbligo questa premessa, prima di parlare della gara. La partita. Stessa formazione di Bergamo, con il solo Spinazzola al posto dell'infortunato Olivera. La Juve presenta Kolo Muani, avuto in prestito dal PSG. Primo tempo di studio, ma con una Juve che si fa ammirare per pressing e palleggio. Al 6° Meret è miracoloso su Yildiz, liberato in area e a tu per tu con Alex, che si distende e gli chiude la porta. Sul finire del tempo, la Juve passa in vantaggio. Rinvio malconcio in area di Lobo, non era per niente difficile, capita. La palla finisce a uno juventino che la rimette in area. Un rimpallo, un qualcosa di strano, la fa arrivare a Kolo Muani, che solo davanti alla porta, a volo e in semirovesciata deposita in rete. Con la Juve in vantaggio si va a riposo e i più, inutile e falso nasconderlo, avendo visto il primo tempo, non sono per niente ottimisti. Secondo tempo. Sono undici guerrieri, trascinati da un Anguissa e un Politano formidabili e insuperabili quelli che scendono in campo. C'è un solo padrone in campo! È un continuo assedio! Senza un attimo di tregua! Il pubblico che incita, una bolgia infernale! Prima il pareggio con un colpo di testa di Anguissa, arrampicatosi nel cielo su cross di Lukaku. Poi il vantaggio di Lukaku su rigore, procurato dall'indomito McTominay. Sarà il risultato finale. Juve annientata e prima sconfitta del campionato. Al Maradona di Napoli: Napoli - Juve 2-1. Pagelle. Di Politano e Anguissa si è detto. Speciale menzione per Spinazzola e Batjuan, insuperabili. A tutti gli altri, nessuno escluso, 7 pieno. Conte non è da pagelle. Ormai per i napoletani, dopo Maradona, viene lui. Non l'avrei mai detto, e se lo merita Bene, la classifica dice che abbiamo adesso 53 punti. A questo punto, avanza con forza una convinzione: ce la giocheremo fino alla fine, ma sempre con la stessa determinazione, stessa cazzimma, stessa ferocia agonistica. A Roma con queste caratteristiche.
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