Napoli-Palermo: le probabili formazioni
Cronaca
26 Settembre 2024 Fonte:
Area Napoli
Conte vuole dare minutaggio a giocatori impiegati poco o nulla da inizio stagione
Questa sera la sfida tra Napoli e Palermo allo stadio Diego Armando Maradona. Il pubblico delle grandi occasioni previsto per una gara che vale “solo” l'accesso agli ottavi di finale di Coppa Italia certifica l'ottimo lavoro svolto finora dallo staff di Conte. In poco più di un mese l'inerzia dell'entusiasmo è stata completamente invertita al punto che lo scenario sarà degno di una gara di Champions. Vediamo come arrivano le due squadre e le probabili formazioni in campo.
COME CI ARRIVA IL NAPOLI. L'ambiente intero è carico alla luce della piccola striscia positiva iniziata dagli azzurri dopo la disfatta di Verona, con le vittorie sofferte in casa contro Bologna e soprattutto Parma, e la positiva trasferta in casa della vecchia signora fruttata un punto in classifica ma un boost di autostima. Entusiasmo a mille dunque e Conte che sembrerebbe voler stravolgere l'undici di partenza, non tanto per fare turn over, quanto per dare minutaggio a giocatori impiegati poco o nulla da inizio stagione, oltre che per valutarne i progressi in una gara ufficiale. Confermato tra i pali Caprile, causa infortunio di Meret, il sistema di gioco dovrebbe essere confermato in un 1-4-2-3-1 i cui interpreti saranno nella difesa a quattro, da destra a sinistra, Mazzocchi, Rafa Marin, Juan Jesus e Spinazzola; in mezzo al campo il duo Lobotka-Gilmour, con quest'ultimo attesissimo al debutto; i tre trequartisti dovrebbero essere Neres, Raspadori come sotto-punta e Ngonge, dietro la punta Simeone.
NAPOLI (1-4-2-3-1): Caprile; Mazzocchi, Rafa Marin, Juan Jesus, Spinazzola; Lobotka, Gilmour; Neres, Raspadori, Ngonge; Simeone. All. A.Conte.
COME CI ARRIVA IL PALERMO. Il Palermo calcio dal luglio del 2022 ha una proprietà ultramiliardaria essendo stato acquistato dalla CFG –City Football Group. La proprietà di quest'ultima risulta di Newton Investment and Development LLC, interamente controllata da Sua Altezza lo Sceicco Mansour Bin Zayed, con una significativa quota di minoranza detenuta dal Silver Lake. Società di investimento tecnologico globale con sede negli Stati Uniti (circa il 18%). All'attuale Presidente rosanero Dario Mirri è rimasta la quota simbolica del 5%. Ci piace sottolineare questo passaggio di consegne perché di fatto due anni orsono è iniziata una nuova era in terra sicula, con il nuovo Centro Sportivo e con una programmazione mirata al ritorno nella massima serie. Programmazione che vede il tecnico ex Sassuolo Alessio Dionisi, tra i protagonisti primari. Dionisi sta cercando di riproporre a Palermo l'ottimo lavoro di Sassuolo, con interpreti vecchi e nuovi. Una squadra alla quale piace il possesso e l'uscita dal basso palla a terra, capace di pressare per riconquistare il possesso velocemente. Il sistema di gioco adottato è un 1-4-3-3 di base che si evolve anche in 1-4-3-2-1, con i trequartisti Ranocchia, Vasic e Saric che offrono questa soluzione tattica alternativa. Al Maradona, in una gara da dentro o fuori senza nulla da perdere, i rosanero potrebbero schierare la seguente formazione:
PALERMO (1-4-3-3): Sirigu; Pierozzi, Diakitè, Ceccaroni, Buttaro; Segre, Ranocchia, Saric; Le Douaron, Brunori, Di Mariano. All. A.Dionisi.
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