Giuffredi: "Di Lorenzo? Può accadere di tutto"
Cronaca
15 Giugno 2024 Fonte:
Corriere dello Sport
"Non ho mai parlato con la Juventus e quindi con Giuntoli. Non siamo mai stati contattati né io né il giocatore"
Oggi è il giorno del debutto della Nazionale di Spalletti all'Europeo e Giovanni Di Lorenzo scenderà in campo da campione in carica: giocherà contro l'Albania al Signal Iduna Park di Dortmund e per un po' di tempo sarà interamente concentrato sull'Italia. Ci mancherebbe. L'evoluzione della sua storia con il Napoli, però, continua a riempire giornate e copertine: ci mancherebbe anche in questo caso, considerando l'importanza del personaggio in questione nell'economia della squadra e dei piani di Antonio Conte. Assolutamente irremovibile sull'idea di blindarlo, nonostante il giocatore abbia chiesto la cessione, proprio come il club azzurro. L'ombra della Juve, nel frattempo, si allunga all'orizzonte: i bianconeri sono in attesa e anche in agguato, ma ieri è accaduto qualcosa. Un paio di cose. Una attraverso Instagram: Di Lorenzo ha repostato tra le sue una story pubblicata dall'account ufficiale del Calcio Napoli, dedicata proprio al capitano e all'inizio della sua avventura in Germania. Niente male, al tempo dei social e in tempi di burrasca: somiglia tanto a un primo segnale di disgelo, seppur virtuale. La seconda cosa, invece, appartiene alla realtà: «Posso dire con fermezza che non ho mai parlato con la Juventus e quindi con Giuntoli. Non siamo mai stati contattati né io né il giocatore da nessuno della Juve», ha detto il suo agente Mario Giuffredi ai microfoni di Tv Play.
Il prossimo passo, in virtù del bilancio finale della riunione di martedì al Grand Hotel Parker's, dovrebbe andare in scena dopo la fase a gironi dell'Europeo, e dunque a fine mese. L'idea è che Di Lorenzo, dopo aver parlato direttamente con il ds e l'allenatore e poi anche indirettamente attraverso il suo agente, debba innanzitutto dedicarsi alla Coppa, e per il resto si vedrà tra qualche settimana. Mercoledì, tra l'altro, il capitano s'è presentato in conferenza stampa nel ritiro dell'Italia e con grande coerenza e coraggio non ha mai dribblato l'argomento, inevitabilmente tirato in ballo: «Posso dire che ho parlato con la società a fine stagione e dopo sono venuto in Nazionale. La concentrazione è massima su questa competizione. Dà fastidio sentire persone che suppongono certe cose su di me, ma ora conta far bene con l'Italia», disse. Punto e a presto. Ora si gioca.
|