De Rossi: "Sottotono contro un Napoli forte"
Interviste
28 Aprile 2024 Fonte:
Ansa
"Dovevamo fare una prestazione super per vincere, e non eravamo in grado di farla contro una squadra così"
"Un punto che vale 1 in classifica e non troppo dal punto di vista del morale. Con il Bologna non abbiamo fatto male, gli episodi ci sono girati nella maniera sbagliata. Oggi invece abbiamo fatto una partita sottotono contro una squadra che è tanto forte, ma proprio tanto forte. Dovevamo fare una prestazione super per vincere, e non eravamo in grado di farla contro una squadra così. Loro hanno tirato fuori l'orgoglio dei campioni, ormai ex campioni, ma con i giocatori che hanno sono difficilissimi da affrontare". Dai microfoni di Dazn, il tecnico della Roma Daniele De Rossi analizza la prestazione dei suoi contro il Napoli. "Non è stata una partita facile - dice ancora De Rossi -. Quando giochi contro squadre così forti il primo pensiero è levargli la palla, e la possibilità di arrivare vicini alla nostra area. Secondo me l'abbiamo tenuta non bene la palla, potevamo fare qualcosa di più, qualcosa di meglio. La prestazione poteva essere più positiva". "Abbiamo coperto non benissimo la palla, abbiamo concesso un po' troppa profondità nella ripresa - continua -, ma di fronte c'era Osimhen che è un calciatore che la profondità se la prende. Anche quando non facciamo partite eccezionali, però, si vede la voglia di fare bene, di starci, di essere dentro alla stagione. Ora ci sono ancora tante partite, è dura, lo sappiamo, ce lo diciamo, ma non ce lo diciamo troppo". Ma come si fa a battere il Bayer Leverkusen, rivale dei giallorossi nelle semifinali di Europa League? "Onestamente era molto forte anche il Milan, avevo paura anche del Brighton e pure del Feyenoord - risponde De Rossi -. Abbiamo incontrato squadre che volevano giocare a calcio, un po' simili tra loro. Ed è difficile affrontare chi vuole giocare a calcio. Col Bayer Leverkusen dovremo essere attenti in fase difensiva. Hanno giocatori bravi, che palleggiano bene, che hanno tante armi offensive. Ma se gli togli la palla si infastidiscono. Inoltre hanno il cuore di pareggiarne venti allo scadere. Sono imbattuti, ma non esistono imbattibili".
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