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Dario
Moderatore
Prov.: Napoli
Città: Pompei
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 Inserito il - 03/10/2021 : 20:43:58
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Questi sono tre punti che fanno male...agli avversari. E sì, perché un conto è quando ti rincorrono, un conto quando sei costretto a rincorrere. Nel rinocorrere si perdono inevitabilmente energie fisiche, ma soprattutto mentali, perché rincorrere è semplicemente stressante. Sfido chiunque a dimostrarmi il contrario. Il Napoli oggi ha ventuno punti su sette partite. L'Inter segue a quattro, Juve e Lazio a dieci, Atalanta al momento a dieci e il Milan, al momento, a due. Fra una ventina di minuti si giocherà Atalanta - Milan. Sì, questi tre putni fanno decisamente male agli avversari.
La partita. A Firenze, contro i viola, Spalletti conferma Ospina fra i pali e lancia Lozano. Per il resto, solita formazione, ovveerosia quella titolare. Fin dalle prime battute si nota la preoccupazione degli avversari per Osimhen, un vero incubo per loro. Mai fermo, sempre sul pezzo. Gli avversari devono ricorrere sistematicamente al fallo per fermarlo. Ad ogni modo, nei primi venticinque minuti succede poco o nulla. Al 28° la Fiorentina passa in vantaggio. Calcio d'angolo per i viola. Vlahovic fa da sponda per Quarta, che da pochi passi batte Ospina. Sarà l'unica pecca della difesa azzurra di tutto l'incontro. Al 38° il Napoli pareggia. Il maresiallo del centrocampo, Fabian, lancia in profondità Osimhen, l'incubo viola. Il ragazzo controlla e fa fuori Quarta, che lo stende in area. Rigore! Insigne alla battuta. Lo sbaglia, e sono troppi gli errori dal dischetto. Lozano, altro incubo viola, sulla ribattuta fulmina il portiere fiorentino. Finisce il primo tempo con un Napoli più in palla.
Secondo tempo. Al 50° Lozano si procura l'ennesimo fallo ai limiti dell'area un po' decentrato sulla destra. Schema! Finge di andare alla battuta Insigne che lascia a Zielinski, che pesca Rrahmani al centro dell'area. Il ragazzo, che ha fatto diventare Manolas panchinaro, insacca alle spalle di Dragovsky. Sarà il risultato finale.
Fiorentina - Napoli 1-2.
Per quanto riguarda i singoli, direi che è difficile trovare migliori e peggiori. Cito ovviamente l'asse portante della squadra: K2, Anguissa, Fabian e Osimhen. Se proprio devo scegliere, dico che i migliori sono stati Osimhen e K2. Al Capitano consiglio di far battere i rigori ad Osimhen, che già li batteva con il Lille.
Sosta per la nazionale, ma testa già al Bologna-
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luigi2702
Utente Master
Prov.: Napoli
Città: Portici
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Inserito il - 04/10/2021 : 00:01:48
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Concordo su tutto.
vorrei commentare molte altre partite cosi', sempre vincenti, anche se con qualche sbavatura e una visibile mancanza di lucidita', ma tutti hanno la testa sul pezzo e non mollano.
Sulla gara hai detto tutto, difficile trovare i migliori, ma senz'altro sono quelli da te citati, con una nota a favore di Lozano, perche' si fa trovare prontissimo sulla ribattuta r un'altra a favore di Ramhani per prestazione e goal.
Le prime 7 partite hanno detto che: la juve non muore mai, il Milan mi sembra la squadra che vince e gioca meglio, l'Inter appena una spanna sotto ma sempre in piena corsa, poi le altre a vario titolo. Aspettiamo le prime 10 partite per un quarto di torneo, per trarre un primo bilancio, ad ogni modo. Il Napoli è primo e le uniche difficolta' le hanno create ADl e Chaivelli epr non prendere il terzino, 500 000 euro per l'ex Chelsea, un pochino di stipendio fuori bilancio. E sono le due partite di coppa, nella prima Mario Rui non ha giocato, nella seconda, molto peggio, si è fatto espellere: quando è entrato malcuit con Di Lorenzo anima persa a sinistra, abbiamo perso le due fasce laterali di difesa, con scompensi evidentissimi sui goal subiti. mi augur che Ghoulam dopo la sosta riprenda davvero, se deve riprendere, perche' se no a gennaio sarebbe da psico patici folli non predere un terzino.
Avanti cosi', stiamo andando fortissio, non molliamo; se anche l'Europa League dovesse essere solo allenamento, poi in campionato, in cambio, pretendo solo vittorie. |
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Dario
Moderatore
Prov.: Napoli
Città: Pompei
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Inserito il - 04/10/2021 : 16:03:49
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Oggi, caro Luigi, ho la certezza assoluta che Splletti è un grandissimo allenatore. Ieri il tecnico toscano ha esposto il problema delle "palle di nessuno", definendolo il principale problema del Napoli. È proprio così, anzi è da tempo che è così. Nei contrasti, nei rimbalzi e via discorrendo, ovverosia le palle di nessuno, il Napoli ne fa sue veramente poche e ieri se n'è avuta l'ennesima conferma. È stato il primo allenatore che ha inquadrato perfettamente il problema e l'ha spiegato con questa stupenda teoria delle palle di nessuno. Certamente, ora, ci lavorerà su questo problema e sicuramente lo risolverà, o almeno lo ridurrà. Il problema irrisolvibile, invece, è Insigne. Per un attimo ho creduto che avesse raggiunto la piena maturità. Invece no! È rimasto nel suo stato infantile. Non crescerà mai! Ancora una volta, ieri, al momento della giustissima sostituzione, manifestava tutto il suo disappunto verso l'allenatore. Speriamo che adesso, come avvenuto con Ancelotti, non sobilli lo spogliatoio. Ti ricordo che Meret, ragazzo di sicuro talento e persona perbene, è un'altra sua vittima. Sarà pure bravo, ma non è un fuoriclasse. Sarà pure bravo, ma se ne può fare benissimo a meno. Per quanto mi riguarda, non ne posso più e spero con tutto il cuore che se ne vada. Sarà difficile purtroppo, perché in giro non c'è chi è disposto a dargli sei milioni di euro all'anno e lontano da Napoli, ricorda queste parole, farà tanta, ma tanta panchina. Sul caso Insigne e sulle palle di nessuno mi piacrebbe conoscere il tuo pensieero,
Ciao! |
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luigi2702
Utente Master
Prov.: Napoli
Città: Portici
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Inserito il - 04/10/2021 : 17:42:32
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Personalmente ritengo anche io che se andra' via per i soldi, ammesso che l'Inter gli dia 7 miioni il prmio anno e 6 gli altri anni, contenti loro, fara' tanta , anzi tantissima panchina, perché una volta messo fuori li' nona vrebbero riguardi per nessuno e ale prime proteste, finirebbe pure in Tribuna. Il suo è un problema caratteriale, lo si è visto nello scherzo delle iene.... ansioso oltre ogni limite....E' un problema di testa non di piedi.... Serve gestirlo al meglio, come sta facendo Spalletti e non credo che potrà sobillare alcunche', se l'andamento è qeusto e al massimo....potrebbe sobillare Meret ....nessun altro lo seguirebbe , sempreche? il rendimento resti questo e le prospettive di vittoria finale anche.
Spalletti, con la sua teoria, ha inquadrato perfettamente il problema e sono certo che sapra' ridurre le situazioni negative, o , addirittura, annullarle. geniale cambiare il modo di battere la punizione in modo da sorprendere gli avversari, di volta in volta. Un grandisimo allenatore, questi è certo. si deve vedere il secondo anno, nel quale per tutti gli allenatori, gli elementi che hanno giocato meno gli sirivoltano contro. Ma credo che questa olta ADl lo appoggera', cosa non fatta con Gattuso o altri. Insigne ormai è carta conosciuta anche nello spogliatorio, stai trnquillo, lo sanno che si fissa a volte, ma poi è anche pronto a calmarsi e a fare il meglio per la squadra, ne sono certo, per cui qualche malumore, se tale restera', rimarra' gestibile all'interno dello spogliatoio. Potra' fare tutte le escandescenze che vuole, servirebbe solo ad andarsene l'anno prossimo. Quest'anno il Napoli è forte |
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Dario
Moderatore
Prov.: Napoli
Città: Pompei
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Inserito il - 07/10/2021 : 19:48:08
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| Quanto parlare, caro Luigi, su questi fischi a Donnarumma. I fischi a Donnarumma sono la naturale conseguenza, come dire, del suo comportamento nei confronti del Milan e della sua tifoseria. Donnarumma è un professionista ( parola che ritengo grossa per uno che non lavora e in mutande corre appresso ad un pallone) e, come tale, ha tutto il diritto di offrire al miglior offerente le sue prestazioni, mettendo da parte il cuore. Da professionista, però, deve accettare anche i fischi, ché fa parte del gioco. I fischi all'inno, nello specifico, a quello spagnolo, sono di una bassezza incredibile, ma il pubblico di Milano ci ha abituati alle bassezze. Per chi non lo ricordasse, è stato proorio il pubblico di Milano il primo a fischiare un inno. Fu in occasione di Argentina-Camerun, la partita che apriva i mondiali del 90 a Milano. Il Napoli aveva appena vinto lo scudetto. Il patron del Milan, il tristemente famoso Berlusconi, cominciò un piagnisteo, al confronto del quale, il pianto della Maddaalena è poca cosa. I lamenti per lo scudetto perduto da parte del Milan erano dovuti soprattutto alla famosaa partita con l'Atalanta, vinta dal Napoli con la famosa monetina su Alemao. A parte che quella partita non influì sul risultato finale, il berlusca dimenticò il gol annullato al Bologna contro il Milan con il pallone che aveva superato di un metro la linea di porta. Dimenticè, inotre, che il Milan perse a Verona, fatale in quel caso per il diavolo, perché non si reggeva in piedi. Risultato di quel piagnisteo? L'avvelenamento dei mondiali del 90 con fischi all'inno argendino perché con l'Argentina giocava D10S. Tornando alla partita di ieri che ha visto l'Italia perdere con la Spagna, mi preme sottolineare due cose: 1) il fuoriclasse di fratte, pernacchia d'obbligo, non è mai decisivo nelle partite che contano, praticamente scompare; 2) il gioco della Spagna sarà pure bello, ma quel tik e tok è di una noia mortale, almeno per me. Urge riforma della regola del fuorigioco per salvare il calcio da questo squallido tik e tok e per evitare che 22 atleti giochino il uno spazio ristrettissimo. Per quanto mi riguarda, basterebbe delimitare la zona del fuorigioco dall'area grande fino a scendere alla linea di porta. In tal modo, sempre a mio modo di vedere, le squadre sarebbero costrette ad allungarsi e ne godrebbe lo spettacole con gesta tecniche degne di essere ricordate e tramandate ai posteri. Che ne pensi? Ciao |
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luigi2702
Utente Master
Prov.: Napoli
Città: Portici
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Inserito il - 07/10/2021 : 21:07:30
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| COncordo su tutto. Riguardo al tiki taka anche io lo trovo noioso, salvo farlo in certe fasi della partita, per gestire il vantaggio rifiatando. Non sai quanto mi paice Spalletti per aver eliminato qull'idiozia del gioco partendo dal basso fisso, senza un criterio, con alto rischio nella conduzione del gioco e in pratica perdendo mezza partita nella propria area di rigore. Tuttavia, se il tiki taka, se è fatto nel modo giusto, cioè fatto di prima , mai a due tocchi, facendo girare la palla con estrema velocita' per ribaltare il fronte del gioco, facendo venire il aml di testa agli avversari. Un tiki taka per dominare e verticalizzare, a me piace, un po' nel modo in cui lo facevano Iniesta Xavi e compagnia.... per poi produrre improvvise accelerazioni in verticale o sulle fascie, lo trovo anche piacevole, purche' insomma finalizzato a fare goal, non solo per avere alal fine la percentuale del 90 per cento del possesso orizzontale, con una serie di passaggi che si vedono oggi, quasi sempre a due tocchi e neppure di prima, che diventa assai noioso. Poi, alla fine, nel calcio, non conta solo come fai le cose, ma come e quante azioni e ocasioni da goal produci. Il tiki spagnolo comunque non solo è piuttosto noioso, ripeto salvo che inc erte fasi della partita, ma spesso innervosice gli avversari (che mnetaforicamente diventerebbero il toro delal corrida). Nel caso dell'Italia non hanno funzioanto troppe cose, hanno sbagliato tutti, per cui, poi Bonucci che pensava fosse nella Juve, non si è reso conto che all'estero non te la fanno passare lliscia, proteste idiote e gomitata e sei fuori. insigne ha giocat maluccio e si è fatto notare per un erroraccio sul tiro, come spesso sta facendo inq uesto periodo. E' un ottimo gocatore, ma va a periodi e fasi di partita, soprattutto tende a cercare sempre il tocco precisissimo, piuttosto che inquadrare la porta, finendo con il fare, si deve dire, goal memorabili ma anche commettendo quantitativanente molti errori. Sui fischi a Donnarumma, beh, che si asopettava che lo incitassero? Era prevedibile. Sui fischi all'inno, è una cosa molto antipatica per uno sportivo vero. Piuttosto speriamo che quesat tornata di calcio di nazionali non ci porti alcun infortunio, l'unica cosa che mi interessa, tra i giocatori del Napoli. |
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Dario
Moderatore
Prov.: Napoli
Città: Pompei
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Inserito il - 13/10/2021 : 05:56:06
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È ricominciata, caro Luigi, la tarantella del rinnono di Insigne. Non se ne può più. Gode, come Gattuso, di stampa favorevole. Non riesco a spiegarmi il perché. Se fossimo al cospetto di un giocatore determinante, lo potrei anche capire, ma non lo è. Il Napoli può tranquillamente andare avanti senza Insigne, anzi forse è meglio, perché vedremmo la definitiva esplosione di Lozano, o di Elmas. Npn ha richieste e De Laurentiis lo sa. L'inter vuole dargli un ingaggio di sette milioni? BALLE! Il Manchester United interessato? BALLE! La MLS intenzionata a prenderlo? Probabilmente è vero, e quello sarebbe il suo campionato. Per quanto mi riguarda, può andare via quando vuole, anche oggi. Mark, my words, my friend, nel momento in cui andrà via, avrà finito la sua carriera, a meno che quei matti dell'MLS non lo coprano d'oro, e sarà il suo ennesimo colpo di culo.
Meglio concentrasi sul Torino. La partita non sarà facile, ma è alla potatissima del Napoli. |
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luigi2702
Utente Master
Prov.: Napoli
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Inserito il - 14/10/2021 : 18:07:18
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Citazione:
Messaggio inserito da Dario
È ricominciata, caro Luigi, la tarantella del rinnono di Insigne. Non se ne può più. Gode, come Gattuso, di stampa favorevole. Non riesco a spiegarmi il perché. Se fossimo al cospetto di un giocatore determinante, lo potrei anche capire, ma non lo è. Il Napoli può tranquillamente andare avanti senza Insigne, anzi forse è meglio, perché vedremmo la definitiva esplosione di Lozano, o di Elmas. Npn ha richieste e De Laurentiis lo sa. L'inter vuole dargli un ingaggio di sette milioni? BALLE! Il Manchester United interessato? BALLE! La MLS intenzionata a prenderlo? Probabilmente è vero, e quello sarebbe il suo campionato. Per quanto mi riguarda, può andare via quando vuole, anche oggi. Mark, my words, my friend, nel momento in cui andrà via, avrà finito la sua carriera, a meno che quei matti dell'MLS non lo coprano d'oro, e sarà il suo ennesimo colpo di culo.
Meglio concentrasi sul Torino. La partita non sarà facile, ma è alla potatissima del Napoli.
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Tre punti che fanno male
