Angela Castorelli
Nuovo Utente
Prov.: Salerno
Città: Roccapiemonte
12 Messaggi |
Inserito il - 13/01/2021 : 20:52:31
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"Style", il magazine mensile del Corriere della Sera, uscito stamattina in edicola, pubblica una bella recensione, a firma di Andrea Rossi, sul libro "Il gallo di Renato Caccioppoli", scritto per Colonnese, piccola e preziosa casa editrice salernitana, da Jean-Noel Schifano, che sarebbe Gian-Natale, per metà francese e per metà siciliano, amante ricambiato di Napoli e della sua scintillante esistenza. Meraviglioso, arguto e spiazzante, racconta la storia, con testo a fronte in napoletano, di uno spirito libero e di una città delle meraviglie del suo barocco. Una storia barocca per un'intelligenza barocca, laddove il barocco è esattezza delle forme. Una storia che ispirò il bellissimo film del 1992 "Morte di un matematico napoletano" di Mario Martone (con Carlo Cecchi nel ruolo del protagonista). Renato Caccioppoli, nato a Napoli nel 1904 e scomparso suicida nel 1959, "vissuto come un napoletano, morto come un russo", scrive Schifano, era uno scienziato e molte altre cose ancora: professore geniale e nipote di Michail Bakunin, comunista irriverente e artista maledetto, bevitore esagerato e fumatore incallito, musicista e incantatore di anime. Il fascismo era per lui una metafora della stupidità, e lo stalinismo non fu da meno. Nel 1938 il regime aveva imposto per legge che nessuno potesse portare al guinzaglio cani di piccola taglia perchè gesto da pederasti, come usava chiamare gli omosessuali. Più il cane era piccolo, più grande era la multa. E allora lui che fece? Indossò il suo impermeabile spiegazzato, uscì da palazzo Cellammare, dove viveva, e s'incamminò per la città con un gallo al guinzaglio, provocazione leggendaria e leggiadra. Come quando intonò La Marsigliese, lo stesso anno, davanti a un gruppo incredulo di nazisti e camicie nere, che lo gonfiò di botte.
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lilsummer
Nuovo Utente
5 Messaggi |
Inserito il - 30/06/2021 : 16:47:09
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Sì, ora tutti hanno problemi con le lingue straniere, letteralmente ad ogni passo. Per alcuni, imparare una lingua è davvero un grosso problema. Da un lato, non posso dire che è impossibile, ho già utilizzato https://preply.com/it/online/tutor-inglese e sono sicuro che alcuni corsi e applicazioni per l'apprendimento delle lingue possono portare al risultato molto veloce. L'importante è andare avanti e avere un obiettivo preciso. |
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