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Dario
Moderatore
    
 Prov.: Napoli
Città: Pompei
4725 Messaggi |
Inserito il - 14/09/2024 : 18:16:12
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Parto da un presupposto: il Maradona, soprattutto per noi napoletani, ma per gli amanti del calcio in genere, non è uno stadio, è un Tempio ed, essendo tale, non può essere venduto. Può essere venduto il Vesuvio, o Castel dell'Ovo, o il Maschio Angioino, o il Cristo velato e via discorrendo? Certamente no! Allora, neanche il Maradona può essere venduto, perché ha lo stesso valore, lo stesso peso, di quei monumenti, simboli elencati in precedenza. In più, rappresenta la passione, l'amore, l'irruenza e, chi più ne ha ne metta,di un popolo intero, quello napoletano. Il Maradona è un bene di questo popolo e va tutelato, difeso, restaurato in continuazione e consegnato definitivamente alla leggenda, diventando tappa obbligatoria, cosi come il largo Maradona dei Quartieri spagnoli, di ogni turismo. Il Maradona dev'essere mito da vivere, da toccare, da far sognare. Insomma, con gli anni e se si lavora con serietà e competenza, simbolo del calcio e di un'epoca fantastica e, molto probabilmente, irripetibile. Lo ricordi il Sindaco e la sua giunta. Il Maradona è invendibile! Può essere dato in concessione a chi ne è degno e che offra garanzie solide, e non chiacchiere. Non c'è lacrimuccia, ricatto, o chiacchiera che tenga. Il Maradona non è in vendita! Inoltre, una volta dato in concessione, va sempre mantenuto il prezzo d'ingresso sotto controllo, perché l'accesso al tempio deve essere garantito al popolo nella sua interezza. Questa dev'essere la condizione base per avere il Tempio in concessione. Chi non è d'accordo su questo ed è proprietario di una società calcistica di nome Napoli, è libero di costruirsi tutti gli stadi che vuole e di andare a giocare dove più gradisce. È libero anche altra imprenditoria di far nascere un'altra squadra in città, lasciandola giocare, con il dovuto rispetto e in osservazione delle regole, nel Tempio, anzi identificandola con esso. E sarebbe sublime! Nel Tempio si sono esibiti i più grandi campioni: da Pelé a Sivori; da Rivera a Mazzola; da Altafini a Careca; da Crujiff a Krol; da Messi a Ronaldo e mi fermo perché l'elenco sarebbe lunghissimo. Infine, si è esibito, anzi è stata per lunghi sette anni la casa del più grande di tutti, vale a dire D10S, ovvero Maradona. No, assolutamente no, il Maradona non è in vendita!
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Modificato da - Dario in Data 14/09/2024 18:24:39
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luigi2702
Utente Master
    

Prov.: Napoli
Città: Portici
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Inserito il - 17/09/2024 : 00:35:50
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Citazione: Messaggio inserito da Dario
Parto da un presupposto: il Maradona, soprattutto per noi napoletani, ma per gli amanti del calcio in genere, non è uno stadio, è un Tempio ed, essendo tale, non può essere venduto. Può essere venduto il Vesuvio, o Castel dell'Ovo, o il Maschio Angioino, o il Cristo velato e via discorrendo? Certamente no! Allora, neanche il Maradona può essere venduto, perché ha lo stesso valore, lo stesso peso, di quei monumenti, simboli elencati in precedenza. In più, rappresenta la passione, l'amore, l'irruenza e, chi più ne ha ne metta,di un popolo intero, quello napoletano. Il Maradona è un bene di questo popolo e va tutelato, difeso, restaurato in continuazione e consegnato definitivamente alla leggenda, diventando tappa obbligatoria, cosi come il largo Maradona dei Quartieri spagnoli, di ogni turismo. Il Maradona dev'essere mito da vivere, da toccare, da far sognare. Insomma, con gli anni e se si lavora con serietà e competenza, simbolo del calcio e di un'epoca fantastica e, molto probabilmente, irripetibile. Lo ricordi il Sindaco e la sua giunta. Il Maradona è invendibile! Può essere dato in concessione a chi ne è degno e che offra garanzie solide, e non chiacchiere. Non c'è lacrimuccia, ricatto, o chiacchiera che tenga. Il Maradona non è in vendita! Inoltre, una volta dato in concessione, va sempre mantenuto il prezzo d'ingresso sotto controllo, perché l'accesso al tempio deve essere garantito al popolo nella sua interezza. Questa dev'essere la condizione base per avere il Tempio in concessione. Chi non è d'accordo su questo ed è proprietario di una società calcistica di nome Napoli, è libero di costruirsi tutti gli stadi che vuole e di andare a giocare dove più gradisce. È libero anche altra imprenditoria di far nascere un'altra squadra in città, lasciandola giocare, con il dovuto rispetto e in osservazione delle regole, nel Tempio, anzi identificandola con esso. E sarebbe sublime! Nel Tempio si sono esibiti i più grandi campioni: da Pelé a Sivori; da Rivera a Mazzola; da Altafini a Careca; da Crujiff a Krol; da Messi a Ronaldo e mi fermo perché l'elenco sarebbe lunghissimo. Infine, si è esibito, anzi è stata per lunghi sette anni la casa del più grande di tutti, vale a dire D10S, ovvero Maradona. No, assolutamente no, il Maradona non è in vendita!
Piu' che altro si rischia una concessione per 99 anni |
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Dario
Moderatore
    

Prov.: Napoli
Città: Pompei
4725 Messaggi |
Inserito il - 23/11/2024 : 20:22:33
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Ora, pare, lo voglia costruire al Centro Direzionale. La verità è una sola: lo vuole costruire, è vero, o vuole rifare, quindi ammodernare il Maradona e senza la pista d'atletica, anche qui è vero, ma solo e sempre con i soldi degli altri. È la solita solfa: "Botte piena e moglie ubriaca!" Non caccerà mai un centesimo di tasca sua, mai! Anche quest'anno, dove pare abbia speso chissà cosa nella campagna acquisti, di suo 0. E sarà sempre così! L'unica cosa è che mi dà estremamente fastidio quel suo atteggiarsi ad essere chissà chi, mentre invece, chiaramente a certi livelli, è solo un pezzente. |
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luigi2702
Utente Master
    

Prov.: Napoli
Città: Portici
11834 Messaggi |
Inserito il - 04/12/2024 : 13:39:12
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Guarda ti dico la verita' se ne fa fare da chiunque sia uno nuovo al Centro Direzionale (potrebbe essere tanto la zona vicina all'acquedotto confinante con Volla dove c'è molto terreno abbandonato vicino via Argine tanto la zona dei campi ROm non saprei) mi fa un favore che sto molto vicino casa mia rispetto a Fuorigrotta          |
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Dario
Moderatore
    

Prov.: Napoli
Città: Pompei
4725 Messaggi |
Inserito il - 24/12/2024 : 16:38:41
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Il sultano oggi si è definito deus ex machina e ha detto che terrà una conferenza sullo stadio al suo ritorno dagli USA. Evidentemente ha deciso di acquistare il Maradona con i nostri soldi. All'imprenduèitoria campana, che aspettava il fallimento del Napoli, poi realmente avvenuto, ma non a loro vantaggio, dico: - ma vi rendete conto di quello che vi siete persi? Ascoltatela bene quella conferenza di cui sopra, ché sarà l'apoteosi dell'accattone per antonomasia e, se vi riesce, imparate! |
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luigi2702
Utente Master
    

Prov.: Napoli
Città: Portici
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Inserito il - 17/01/2025 : 21:15:12
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Dario per me non succede proprio nulla, al massimo fa il Centro sportivo o fitta qualche altro posto, solo l'ultimo giorno, in attesa che qualche sindaco glielo regali, per il ritorno di immagine. Lo stadio forse si rinnovera' a spese altrui, nel senso non di Adl, se decideranno di attrezzarlo per gli Europei futuri. Ma anche su questo, vedo solo chiacchiere politiche e null'altro. Ahime' credo che non succeder' nulla, con un risvolto di polemiche finale (al grido di "è colpa di tizio o di caio", mai di chi invece ne parla). Tanto lui non riesce ad averlo gratis e nessuno ci spendera' soldi senza ritorni o senza che convenga in qualche modo (fondi statali ecc). Magari ci investe Musk, ammesso che gli piaccia il calcio. |
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Dario
Moderatore
    

Prov.: Napoli
Città: Pompei
4725 Messaggi |
Inserito il - 02/02/2025 : 00:13:21
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Lui', d'accordissimo con te: con il sultano solo fumo e chiacchiere. Spiace, ma il tifo azzurro, non dico i media napoletani, che sono poveracci che, sempre più divisi, si fanno la guerra fra loro, ...il tifo azzurro, dicevo, dovrebbe capire che, a certi livelli, il sultano è un pezzente. Si dà tante arie, ma è un pezzente, praticamente un caporale che si dà arie da generale. Viene a Los Angeles e non lo conosce nessuno, eccetto la comunità campana. Negli USA un po' di visibilità l'ha avuta grazie al Napoli e a Kvara. A proposito di Kvara, con il ragazzo georgiano non c'ha capito niente e lì ha dimostrato che imprenditorialmente è meno che 0. Gli americani erano pronti a farne un personaggio del ragazzo. Due volte sul NYT non è uno scherzo e non è da tutti. La favola piaceva: un ragazzino georgiano, che nessuno conosceva, si scopre campione e trascina il Napoli allo scudetto e la sua gente alla felicità più completa. Non si parlava d'altro. Il personaggio e la storia erano fatti. Lui doveva iniziare, poi farsi da parte, quando sarebbero intervenuti i grandi, i soldi veri. Avrebbe, però, guadagnato tantissimo, l'inimmaginabile. La megalomania e la pezzenteria che lo contraddistinguono rovinarono tutto. Era tutto pronto, Luigi. Credimi, non si va sul NYT per caso. Immagina dove sarebbero adesso Napoli e il Napoli. Lasciamo perdere. Non farà nulla. Il pezzente aspetta fondi da istituzioni e quant'altro. Credo che questa volta non troverà i Petrucci e i Carraro a servirgli su un piatto d'argento... A proposito dello stadio, nei suoi famosissimi deliri disse che al ritorno da LA avrebbe indetto una conferenza sullo stadio. Che n'è stato? Sai qualcosa? |
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Modificato da - Dario in data 02/02/2025 00:25:41 |
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