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SoloNapoli - Sotto a chi tocca
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 Sotto a chi tocca
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Autore Discussione  

Dario
Moderatore


Prov.: Napoli
Città: Pompei


4622 Messaggi

Inserito il - 27/02/2022 : 23:28:25  Mostra Profilo Invia a Dario un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Un epilogo incredibile e un appuntamento importante finalmente non mancato. Il Napoli batte la Lazio e si porta in testa alla classifica, quando mancano undici partite alla fine, che saranno sicuramente undici finali. Una squadra sorniona che ha tenuto con qualche affanno la Lazio nel primo tempo, ma che nel secondo, quando le energie alla squadra capitolina sono cominciate a mancare, l'ha punita con Insigne, oggi migliore in campo, e proprio all'ultimo secondo con Fabian. Il Napoli era passato in vantaggio al 62° con un destro di collo pieno e potente di Insigne, finalmente non quell'odioso tiroaggiro, poi era stato raggiunto sul pareggio da un formidabile goal di Pedro, che, pur riconoscendone le qualità tecniche, ha trovato il cosiddetto tiro della domenica. Sembrava tutto perduto, ancora un altro appuntamento mancato, ma si vedeva che la squadra non era di questo avviso e proprio all'ultimo, con un tiro di Fabian, che definirlo diabolico significa ridurne la bellezza, ha raggiunto quella vittoria che lo innalza in testa alla classifica. Il futuro non fa paura, perché il Napoli si appresta a recuperare pezzi da novanta e, con settimane a disposizione, la condizione andrà sicuramente migliorando. Ora, con spavalderia, si può dire, anzi urlare: - Sotto a chi tocca! -
La partita. Rispetto alla partita con il Barcellona, rientra Ospina fra i pali e dal primo minuto Politano. Inizio in sordina del Napoli, che ha qualche problema a contenere la Lazio. Gli aquilotti in qualche occasione si rendono pericolosi, ma niente di particolare. Il primo tempo finisce sullo 0-0, con la Lazio che indubbiamente ha speso di più.
Secondo tempo. Napoli più vivo nel gioco e, quindi, più pericoloso. La Lazio qualche energia l'ha lasciata negli spogliatoi. Al 62° il Napoli passa in vantaggio con Insigne. Destro di collo pieno da fuori area nell'angolino alla sinistra del portiere, che non può nulla sul tiro. La Lazio accusa il colpo, ma il Napoli, specie con Politano, spreca facili occasioni. Gli viene annullato anche un goal per fuorigioco di Insigne, che era sfuggito all'arbitro ma non al VAR. All'88° La Lazio raggiunge il pareggio. Su rinvio della difesa Pedro, con un tiro a volo, trafigge Ospina. Scade il 90° e l'arbitro decreta 4 minuti di recupero. Al 94° Elmas riceve da Ounas e appoggia per Insigne, che invita con un passaggio delizioso Fabian al tiro, che non si fa pregare. Il tiro è di una bellezza unica. Prende un effetto diabolico e si deposita alla destra del portiere. Napoli e il Napoli esplodono.
Lazio - Napoli 1-2.
Quella di Insigne è stata una partita particolare. Non è stato solo il goal e il servizio per Fabian a fargli prendere la palma di migliore in campo, ma il suo lottare, la sua abnegazione il suo non arrendersi. Il goal odierno ha un peso particolare, perché può contribuire in modo determinante a dare al Napoli il suo terzo scudetto, dopodiché Insigne passerà automaticamente alla leggenda.
La mia attenzione si sofferma su Elmas, che finalmente ha giocato in una zona a lui più consona. Il valore del ragazzo è notevole e chi lo mette in dubbio, mastica poco di calcio. Su Elmas c'è la garanzia di Ancelotti, e scusate se è poco.
Concludo con Demme. Preziosa la sua gara. In alcuni momenti solo lui ha tenuto il centrocampo. Giù le mani dal soldato Demme.
Testa al Milan, meglio: - Sotto a chi tocca!-

luigi2702
Utente Master


Prov.: Napoli
Città: Portici


11742 Messaggi

Inserito il - 28/02/2022 : 01:16:03  Mostra Profilo  Invia Email Invia a luigi2702 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Concordo su tutto. Pero ' stavolta un po' di buona sorte è servita, vista la sfiga di tante altre volte, ompreso il goal di Pdreo, chissa' quante altre volte riuscira' a farlo!....
Ora sono 11 finali, a cominciare dalal aprtita con il Milan, che vale il primo posto. Ma quest'anno, vietato mollare, siamo in tre a giocarcela fino alla fine.
Ora, come sottolinei anche tu, giocando ogni settimana recuperiamo gli infortunati e la condizione, poi ce la giochiamo con tutti al massimo.
Avanti cosi'!
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Dario
Moderatore


Prov.: Napoli
Città: Pompei


4622 Messaggi

Inserito il - 28/02/2022 : 16:44:30  Mostra Profilo Invia a Dario un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
È stata davvero bella quella magia di Fabian, quel tiro scoccato dal limite dell'area con quell'effetto diabolico, che faceva roteare la sfera all'impazzata, dandole infine quella traiettoria che ne faceva arrestare la corsa in fondo al sacco, alla destra del portiere. In quel preciso istante ho raccolto tutto il mio fiato e l'ho liberato attraverso le mie corde vocali in un grido interminabile e per certi versi inumano: GOAL! Non so quanto sia durato, ma di certo so che non aveva nulla da invidiare al miglior do di petto del grande Pavarotti, né alla sua estensione vocale. il cuore ha tenuto fortunatamente e ora sto qui a ripercorrere il vissuto di ieri, ma a mente fredda.
Il Napoli del primo tempo, specialmente quello dei primi venti minuti, non faceva presagire nulla di buono. Sembrava l'identica copia di quello visto a Cagliari e morire con il Barcellona. La Lazio aveva sbagliato più d'una occasione, clamorosa quella con Carlos Alberto, mentre noi solo una volta con Zielinski eravamo riusciti a impensierire il portiere avversario: troppo poco. Nel secondo tempo la svolta: fuori Zielinski dentro Elmas e la Lazio con qualche energia in meno. Il Napoli diventava padrone del campo e sciupava più d'una occasione, clamorosa quella di Politano. Poi due grandissimi goals, uno di Insigne, l'altro di Fabian, ci regalavano la gioia più volte descritta. In entrambi i goals c'è lo zampino di Elmas, che giocando da sottopunta ha indubbiamente un'altra dimensione. Mi viene in mente, a questo punto, quel Fedele, che dall'alto della sua esperienza e competenza, almeno questo dice lui, ha affermato e afferma che Elmas è un brocco e Lobotka è tra i primi duemila giocatori in Europa. Trovo molto strano, caro Luigi, che un individuo del genere nella terra di Partenope abbia un seguito. Bene ha fatto, ad ogni modo, Spalletti a credere ad Elmas e Lobotka.
Arrivati a questo punto, è d'obbligo non abbassare la guardia, recuperare quelli che sono da recuperare e giocarcela fino alla fine. Sì, ce la giocheremo fino alla fine, e non l'avrei mai pensato. Ad esser sincero, dopo le batoste con Empoli e Spezia non avrei scommesso nenache un centesimo sul Napoli. Oggi no, è diverso, specialmente con i rientri imminenti di Anguissa e Lozano. Dio mio, chi l'avrebbe detto? Che tempi!

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luigi2702
Utente Master


Prov.: Napoli
Città: Portici


11742 Messaggi

Inserito il - 05/03/2022 : 13:10:48  Mostra Profilo  Invia Email Invia a luigi2702 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Il goal di Fabian è stato un uscire fuori dalle ombre che si erano materializzate ancora una volta, la consapevolezza della vittoria impossibile al 94...liberatorio e incredibile. Speriamo che abbia caricato anche i giocatori, finalmente non passivi copme bnelle sfide da te citate i n cui erano anche spenti da un punto di vista mentale, soprattutto contro lo Spezia. L'aver ritrovato tutti tranne i peggiori, credo, (Malcuit e quellì'altro che ha giocato malissimo una partita e poi si è pure infortunato, comunque quest'0ultimo da valutar emeglio poi) significa moltissimo, sperando che non si faccia piu' male nessuno, facendoli ruotare e avendo la settimana tipo Non avrei socmmesso neppure io, allora, ma quelle davanti hanno rallentato clamorosamente, anche se l'inter ha una sfida contro il Bologna gia' vinta, perche'0 quando giochera' il bologna sara' ormai slvo ( spero di no). Tuttavia temo ancora dei rientri (non sono troppo distanti casomai le tre sopra dovessero tutte insieme ancora rallentare ma non me lo auguro) del l'Atalanta, mai vinta definitivamente e contro cui dobbiamo mi apre giocare ancora e della Juventus, aiutata sempre dagli arbitri, con Vlaovic che è stato un grande investimento regalo della Fiorentina, ormai ridotta a succirsale della juventus stessa.
vincere ocntor il Milan significa dare un segnale ancora piu' chiaro che ce la giochiamo non piu' come terzo incomodo ma come primo incomodo, contro le altre due. Nonostante tutto intorno tra pendemie e guerre, non aiuti l'entusiasmo, tuttavia spero tanto che anche questa partita rimarra' nella storia come il gola di Fabian. Avnti tutta! Avanti semrpe! Crediamoci fino all'ultimo minuto di questo finale incredibile!
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