peppiniello
Utente Master
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Inserito il - 28/06/2010 : 13:29:34
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Il Centro/Sudamenrica mai come in questi mondiali ha qualificato tutte le sue squadre agli ottavi tranne l'Honduras. Mexico - Paraguay - Cile - Uruguay - Brasile - Argentina. Forse una situazione del genere si è verificata l'ultima volta diverse decadi fa: ben 6 rappresentanti del continente americano, 7 se consideriamo anche gli Usa, con squadre come Italia e Francia sbattute fuori al termine dei gironi. A parte la Germania per la vecchia Europa, il calcio migliore di questi mondiali è stato espresso dalle squadre del nuovo continente. Agli ottavi di finale abbiamo quindi: 7 rappresentanti del Nuovo Continente, 6 europee, un'africana e 2 nazionali asiatiche.
Giocatori come Suarez, Cavani, Fucile (lo prenderei!), Perez, Hernandez, Vela, Juarez, Dos Santos, Sanchez, Gonzales, Vidal hanno dimostrato come il centro/sudamerica abbia superato in quanto a gioco e capacità di sfornare campioncini in erba la vecchia Europa.
Tralascio naturalmente i giovani argentini....
In Italia siamo messi male. Al momento credo sia difficile qualificarci persino agli Europei. Il nostro calcio è in crisi e i cosiddetti giovani come Montolivo, Bonucci, Marchisio, Criscito o sono eccessivamente sopravvalutati, o più semplicemente sono buoni calciatori che non si imporranno facilmente, salvo miracoli, come i grandi che li hanno preceduti della precedente generazione d'oro dei Cannavaro, Nesta, Totti, Pirlo, Vieri, Inzaghi etc.
Non mi stupirei se non ci qualificassimo a Euro 2012, o se uscissimo mestamente dal girone preliminare. Mai visto una nazionale così scarsa e povera di autentici talenti. Alla fine però è solo questione di ricambi generazionali. I vivai italiani negli ultimi 2 anni sono tornati a sfornare giocatori interessantissimi. Un dato di fatto è il seguente: sentiremo nel giro di 4 anni (o comunque con una frequenza costante negli anni a venire) tanti nomi arabeggianti, latini, sudamericani, africani, ma non si tratterà di stranieri, bensì di ragazzini italiani a tutti gli effetti.
La nostra nazionale diventerà uno specchio dei cambiamenti multiculturali del nostro Paese con buona pace dei leghisti di mmerda e di tutti i razzisti e benpensanti: ne sono certo. Occorre solo armarsi di pazienza. I talenti ci sono. Non sono purtroppo di questa generazione, ma fra 4 anni ne usciranno diversi alla ribalta nazionale.
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L'UNICO VERO PROGETTO? TIRARE A CAMPARE! 5+5+5 |
Modificato da - peppiniello in Data 28/06/2010 13:36:48
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