Hobby strani e passioni insolite dei calciatori
Cronaca
3 Ottobre 2020 Fonte:
Redazionale
Come tutti anche loro hanno delle passioni che vanno oltre il lavoro che fanno
Per alcuni sono semi divinità, per molti dei modelli da seguire. Parlando dei calciatori più famosi ce li immaginiamo vivere una vita fatta di campi di calcio, feste in piscina ed eventi glamour. Eppure sono esseri umani come tutti e anche loro hanno delle passioni che vanno oltre il lavoro che fanno.
Dai campi da calcio a quelli di vite Per loro che sono abituati a essere circondati da tanta gente, spesso la campagna è il luogo dove trovare pace. David Beckham si è recentemente ritirato nella sua fattoria a Cotswolds dove produce miele. Andrea Pirlo è il titolare di Patrum Coller, un'azienda vitivinicola nel sud di Brescia. L'elenco di calciatori che hanno investito nell'enologia comprende Andrea Barzagli, Davide Bonera, Damiano Tommasi, Ronaldinho e Andres Iniesta tra i più famosi.
Il fascino del tavolo verde Un'altra passione molto comune è quella per i tavoli da gioco. Tantissimi calciatori hanno dichiarato apertamente di amare il rischio e il fascino dei casinò. Gerard Piqué partecipa abitualmente agli EPT di Barcellona, una tappa importante nel circuito del poker mondiale, dove negli anni ha raccolto oltre 650mila dollari in vincite. Il brasiliano Neymar è stato per anni promotore di un noto marchio del poker e Lionel Messi si è dichiarato un appassionato di roulette e blackjack, infatti entrambi sono stati avvistati spesso nel casinò della capitale catalana. Ai tempi del Manchester City, Mario Balotelli in una delle sue serate brave ha infilato una serie di vincite alla roulette uscendo dalla sala con 25 mila sterline in tasca e lasciando una mancia da 1.000 pound a un clochard. Altri campioni di calcio con la stessa passione sono Christian Vieri, John Riise, Wayne Rooney, Gianluigi Buffon e il fenomeno Ronaldo perciò non stupisce che blasonati brand di poker e blackjack online come Starcasino si affidino a loro per fare promozione.
Arte che passione Molti non se lo aspetterebbero, ma alcuni calciatori sono dei collezionisti di opere d'arte. Billy Costacurta ha iniziato a comprare quadri alla fine degli anni ‘80 e non ha mai smesso. Ama i pittori della Transavanguardia italiana come De Maria e Cucchi, tra i classici adora Caravaggio e Michelangelo e sogna di possedere un Warhol o un Basquiat. Jonathan Zebina è ormai conosciuto nell'ambiente per aver aperto una galleria d'arte a Brera: la Jz Art trading. Tra i calciatori in attività, un grande estimatore d'arte è Sergio Ramos. Lo scorso anno, sui social, ha orgogliosamente messo in mostra il suo ultimo acquisto: “Lineage of Continuum” di Phil Frost del 1973 pagato oltre 40 mila euro. Altri ex calciatori appassionati d'arte sono Aldo Serena, Ivan Zamorano e Leonardo.
Un amico chiamato cavallo Un altro pallino dei calciatori sembra essere l'equitazione. In Italia, un grande amante di cavalli è Zlatan Ibrahimovic. Il bomber svedese, nel 2017, ha acquistato Grande Dieni, una baia olandese che quest'anno si è messa in mostra nei Gran Prix italiani come Ornago e Vermezzo. Un vero fantino è Thomas Manfredini, che ha iniziato a cavalcare da ragazzino negli ippodromi, e durante la sua carriera da calciatore del Sassuolo riusciva a correre in una decina di eventi all'anno. Possiede diversi cavalli con cui è riuscito anche a vincere in diverse occasioni come il Trofeo Croce Rossa Italiana a Bologna e altre gare nel modenese.
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