Benitez: "Orgoglioso di quello che ho fatto a Napoli"
 Interviste
 4 Luglio 2016 Fonte:
Quotidiano
"Nel periodo in cui ho allenato gli azzurri siamo stati gli unici a togliere trofei alla Juve"
Rafa Benitez ha parlato. L'ex tecnico azzurro dopo più di un anno ha deciso di riaffrontare l'argomento Napoli, esprimendo un concetto che farà discutere: con me il club è stato l'unico in Italia a togliere trofei alla Juve. Ecco dunque che Rafa rivendica il suo operato a Napoli, rivalutando il suo lavoro e cercando di non renderlo offuscato dalle sue recenti esperienze a Madrid e Newcastle. Per Benitez, dunque, valgono le statistiche: "Sono orgoglioso di quello che è stato creato a Napoli, abbiamo rinforzato il club, portato giocatori forti e migliorato il livello tecnico - ha affermato Benitez a Fox Sport - occorre anche sottolineare un dato preciso, nel periodo in cui ho allenato al Napoli siamo stati gli unici a togliere trofei alla Juve. I bianconeri hanno vinto tutto ad eccezione dei due trofei che abbiamo messo in bacheca noi". Il riferimento è ovviamente alla Coppa Italia e alla Supercoppa Italiana 2014. Sempre in quella stagione anche un terzo posto in campionato e una qualificazione Champions, ma l'anno successivo sono arrivati i risultati deludenti con il preliminare perso - con conseguente declassamento in Europa League - e il quinto posto finale in Serie A. Nelle coppe non è andata benissimo: semifinale di Coppa Italia persa con la Lazio e quella di Europa League dal Dnipro. Benitez, però, ha voluto rimarcare la crescita tecnica della squadra allenata nell'ultima stagione da Sarri: "Tanti giocatori sono cresciuti, Koulibaly, Ghoulam, Insigne ma altri calciatori con un anno di esperienza in più sono migliorati". E del Pipita Higuain cosa avrà detto. Nulla di sconvolgente: "Ha approfittato della crescita della squadra intorno a lui". Della serie: un grande bomber da solo non può fare nulla. Ecco allora che Benitez per la critica sarà sempre l'allenatore sopravvalutato, quello che vince poco, quasi mai, mentre le statistiche diranno che è stato l'unico a privare la Juve di due vittorie. Purtroppo nel calcio spesso contano di più le sensazioni che si lasciano rispetto ai numeri prodotti.
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