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SoloNapoli - Lezione di calcio
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 Lezione di calcio
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Dario
Moderatore


Prov.: Napoli
Città: Pompei


4624 Messaggi

Inserito il - 25/02/2017 : 21:50:06  Mostra Profilo Invia a Dario un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Per quanto fatto fino ad ora, c'è solo da ringraziare ragazzi e allenatore e il comportamento del pubblico, tenuto a fine partita, è stato di civiltà e di ringraziamento. Il tempo dei ringraziamenti, però, è finito. Ora c'è da salvare capre e cavoli. Bisogna che si tirino fuori gli attributi e si vada alla guerra con spirito guerriero, altrimenti il sipario della delusione e dell'indifferenza è pronto a calare. Un obiettivo, con la sconfitta odierna, è praticamente andato. Ne rimangono altri due, per me uno, ma ci vogliono quegli attribuiti di cui sopra per andare avanti. Si spera.
Ad ogni modo, il clima instauratosi con le polemiche fatte nascere dal cosiddetto presidentissimo ha contribuito e non poco alla disfatta di oggi. Non è solo questione di clima, però. Sarebbe troppo facile dare la colpa al clima, troppo semplicistico, c'è ovviamente anche dell'altro. Mi spiego: è da inizio stagione, è sotto gli occhi di tutti, certamente non quelli di Sarri, che Hysaj non rende come dovrebbe e puntualmente i suoi avversari, oggi Spinazzola, fanno il bello e cattivo tempo, arrivando con estrema facilità al cross, perché, quindi, impiegare quasi tutta la partita per sostituirlo? Si prendono gol spesso e volentieri su calci piazzati, perché, quindi, continuare a marcare a zona in area? Potrei ancora continuare, ma mi fermo e spero che il buon Sarri riveda certe sue convinzioni.
La partita odierna ha dimostrato, casomai ce ne fosse bisogno, che quando i giovani sono buoni vanno impiegati. Non è necessario che seguano determinati e lunghi percorsi. Il calcio è materia semplice, non è certamente la teoria della relatività di Einstein. Se si hanno determinate qualità, si vedono subito e si ha il dovere di sfruttarle. Tutt'altro discorso se quelle qualità non ci sono. Gasperini quest'anno ha lanciato una infinità di giovani e oggi ne raccoglie i frutti. Noi abbiamo un certo Rog, di cui si dice un gran bene, ma per vederlo in campo occorre un miracolo. Si deve necessariamente pensare, considerato il suo minutaggio d'impiego, che sia piuttosto scarsino. Si spera anche qui in un cambio di convinzione, sperando ovviamente che il giovane non sia scarso.
Il presidentissimo prima accende le polemiche e poi, come di sua consuetudine, scappa. Questo suo lanciare la pietra e nascondere la mano, ha sinceramente stancato. Il suo non è atteggiamento da presidentissimo, ma da presidentino. Mi fermo per carità di patria.
La partita. Non c'è molto da dire. Vittoria netta e indiscutibile dell'Atalanta. Gasperini ha dato una sonora lezione di calcio al maestro Sarri. Gli ha rubato il centrocampo, dove ha giganteggiato Kessie e gli ha stroncato le fasce con Conti e Spinazzola. Due gol per tempo e ha chiuso la pratica, portando a casa una vittoria pesante, pesantissima. C'è da dire che il Napoli dal 21° del secondo tempo ha giocato con un uomo in più per l'espulsione di Kessie. Un enorme vantaggio, considerato il valore e la gara che stava disputando Kessie. Non c'è stato niente da fare, anzi l'Atalanta ha raddoppiato in dieci. L'Atalanta ha battuto il Napoli per 2-0. Le reti sono state segnate entrambe da Caldara, uno juventino, che, a mio modo di vedere, con Romagnoli ha un futuro lungo e roseo in nazionale.
Considerazioni. C'è ora la Juve in Coppa Italia. Non so con quanto entusiasmo affronteranno questa gara i ragazzi, ma spero in uno scatto d'orgoglio. La Coppa Italia, almeno per quanto mi riguarda, è il principale obiettivo. Prime ce lo si mette in testa, e meglio è per tutti. L'appuntamento con la Roma perde d'importanza, a meno che la squadra capitolina non venga battuta a Milano dall'Inter. Ci credo poco, perché la compagine giallorossa si è dimostrata solida e in difesa marcano a uomo. Dopo Roma, il Real. Non facciamoci troppe illusioni. Con il Real ci vuole la partita perfetta. Tutto è possibile, ma credo poco, considerata la situazione attuale, che il Napoli possa giocare una partita del genere. Per carità, lo spero e me lo auguro, ma so che sarà difficile, anzi se non si cambia atteggiamento, se non ci si inventa qualcosa e si gioca così come si è giocato con l'Atalanta, si andrà incontro sicuramente ad una cocente sconfitta.
Per quanto riguarda il futuro, mi si creda, il Napoli ha bisogno di due terzini veri. Hysaj e Ghoulam non sanno assolutamente coprire. Se davvero quel Conti, ammirato oggi, è ad un passo dal Napoli, allora siamo sulla buona strada.
Pr finire. A tutti coloro che sostengono che questo Napoli è il più forte di sempre. Andateci piano e non bestemmiate! In questo campionato il Napoli di Maradona avrebbe vinto il torneo già nel girone d'andata, e ho detto tutto.

pio
Utente Master




3392 Messaggi

Inserito il - 25/02/2017 : 22:41:21  Mostra Profilo Invia a pio un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Caro Dario purtroppo e' finito un altro ciclo/allenatore,l'ennesimo capatosta ha fallito,almeno gli altri hanno vinto qualcosa.
C'e' da voltare pagina di nuovo,altro giro,altra giostra ed io viaggio per i 59,mi sa che per vedere qualche scudetto,dovro' prolungare il filo dell'antenna ancor piu' in alto...
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luigi2702
Utente Master


Prov.: Napoli
Città: Portici


11744 Messaggi

Inserito il - 25/02/2017 : 23:34:22  Mostra Profilo  Invia Email Invia a luigi2702 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
CAro Pio per lo scudetto ci si deve augurare di camare altri 30 o 40 anni ahime'.... io invece puntavo nel girone di ritorno al secondo posto. Ma devo ammettere che, nonostante il bel gioco, sara' difficile gia' difendere il terzo, visto che ci si batte in coppa italia contro una squadra piu' forte ed aiuatata, poi si va a Roma e quasi sicuramente con questa difesa, anche immaginando una giornata positiva per l'attacco, si va fuori col Real (scongiuri fatti).
L'atalanta, seppure un po' fortunata nel primo tempo, nel secondo ha dimostrato tutta la sua forza e noi la nostra inconsistenza e poi , come se non bastasse, quando sono rimasti in 10 siamo andati ancora piu' in confusione, prendendone un altro. L'atalanta è solo a tre punti da noi, mentre noi siamo a 12 dalla juve.
Sarri disse che non era venuto qui per restare a 12 punti dalla juve. Sarebbe ora che si desse una mossa, in quanto è proprio quello che si sta verificando. La mossa delle due punte centrali ha dato pochi frutti e un centorcampo improvvisato a due ha finito per far peggio in qunato manca un allan id riserva e, casomai, poteva provare ocn Rog, oggetto misterioso (che pero' ha caratteristiche per lo piu' offensive e non + un simil allan).
Non esiste un piano B e quando non si riesce ad imoprre il proprio gioco, come oggi, si fatica tanto. La difesa è sempre scarsamente protetta, maksimovic 25 mil un abestemmia, Hisay un disastro, gohulam copre poco e , comunque, la coppa d'Adrica lo ha distrutto cosi' come il suo compare Koulibaly. COntinuiamo a prender epiu' o meno gil stessi goal su cross o su calcio da fermo dal lato di gohulam e mancata copertura dei difesori che neppure sui calci d'angolo marcano a uomo.
L'unioc che ha vinto qualcos acol bel gioco è stato Sacchi, ma aveva altri giocatori lasciatemelo dire, non certo questi, bravi, ma non adeguati a fare la juventus e , a questo punto , la Roma del nosto campionato. D'altr aparte prendere Sarri significa mettere in conto anche partite scialbe di questo tipo, in quanto quando vengono meno i singoli ( hamsik un 'ombra ) e perdi tutit i duelli individuali, non esiste un pino B, un modo id giocare quando non ci sono idee e le cose non riescono, il bel gioco langue soffocato da un 'avversario superiore fisicamente (quanto soffr ela fisicita' quesot napoli di giocatori agili). Pavoletit e Milikognuno per motivi diversi sono completamente fuori forma, peralstor giustificabili. Penso che rimpiangeremo Gabbiadini per molto tempo e mi augur di sbalgiarmi. Allo stato non esiste un giocatore talment epiu' forte, di classe superiore a cui affidarsi nei momenti difficili e , se non il centrocampo non funziona, non funziona il napoli, nessuno è abituato a buttare la palla in mezzo per i due centravanti (due mezzi giocatori allo stato che non ne fanno uno, anche se non epr colpa loro ma da un punto di vista psicofisico er i recenti infortuni).
A tutto questo si aggiunge la chiassata del presindente del borgo Rosso che ha prodotto solo danni. Adesso ha imposto un silenzio stampa surreale e se ne è andato in AMerica. ON potrebbe restarci e delegare Giuntoli? A dimenticavo, Giuntoli per ocntratot non puo' aprlare con la stampa.
Adesso mi aspetto una reazione forte nelle prossime partite, sperando che sia rimasta testa, perche' ne vedo assai poca in questo periodo, come se ai giocatori non riuscisse piu' nulla, sbagliano tutto, le cose piu' elementari, i goal fatti e le posizioni difensive. SE è un calo psicologico, ok, se ne puo' uscire subito. Perche' se invece il calo è fisico, allora siamo messi davvero male ....
Dopo questa partita sono molto preoccupato e non mi avevano incantato i 7 goal di bologna. E' una squadra senza equilibrio, capace di garndissime partite e di bruttissime partite purtroppo e non creo che dipenda dall'allenatore come dice Dario anche se indubbiamente on avendo alternative tattiche, ci ha messo del suo nella confusione attuale.
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Dario
Moderatore


Prov.: Napoli
Città: Pompei


4624 Messaggi

Inserito il - 26/02/2017 : 01:28:35  Mostra Profilo Invia a Dario un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Citazione:
Messaggio inserito da luigi2702

CAro Pio per lo scudetto ci si deve augurare di camare altri 30 o 40 anni ahime'.... io invece puntavo nel girone di ritorno al secondo posto. Ma devo ammettere che, nonostante il bel gioco, sara' difficile gia' difendere il terzo, visto che ci si batte in coppa italia contro una squadra piu' forte ed aiuatata, poi si va a Roma e quasi sicuramente con questa difesa, anche immaginando una giornata positiva per l'attacco, si va fuori col Real (scongiuri fatti).
L'atalanta, seppure un po' fortunata nel primo tempo, nel secondo ha dimostrato tutta la sua forza e noi la nostra inconsistenza e poi , come se non bastasse, quando sono rimasti in 10 siamo andati ancora piu' in confusione, prendendone un altro. L'atalanta è solo a tre punti da noi, mentre noi siamo a 12 dalla juve.
Sarri disse che non era venuto qui per restare a 12 punti dalla juve. Sarebbe ora che si desse una mossa, in quanto è proprio quello che si sta verificando. La mossa delle due punte centrali ha dato pochi frutti e un centorcampo improvvisato a due ha finito per far peggio in qunato manca un allan id riserva e, casomai, poteva provare ocn Rog, oggetto misterioso (che pero' ha caratteristiche per lo piu' offensive e non + un simil allan).
Non esiste un piano B e quando non si riesce ad imoprre il proprio gioco, come oggi, si fatica tanto. La difesa è sempre scarsamente protetta, maksimovic 25 mil un abestemmia, Hisay un disastro, gohulam copre poco e , comunque, la coppa d'Adrica lo ha distrutto cosi' come il suo compare Koulibaly. COntinuiamo a prender epiu' o meno gil stessi goal su cross o su calcio da fermo dal lato di gohulam e mancata copertura dei difesori che neppure sui calci d'angolo marcano a uomo.
L'unioc che ha vinto qualcos acol bel gioco è stato Sacchi, ma aveva altri giocatori lasciatemelo dire, non certo questi, bravi, ma non adeguati a fare la juventus e , a questo punto , la Roma del nosto campionato. D'altr aparte prendere Sarri significa mettere in conto anche partite scialbe di questo tipo, in quanto quando vengono meno i singoli ( hamsik un 'ombra ) e perdi tutit i duelli individuali, non esiste un pino B, un modo id giocare quando non ci sono idee e le cose non riescono, il bel gioco langue soffocato da un 'avversario superiore fisicamente (quanto soffr ela fisicita' quesot napoli di giocatori agili). Pavoletit e Milikognuno per motivi diversi sono completamente fuori forma, peralstor giustificabili. Penso che rimpiangeremo Gabbiadini per molto tempo e mi augur di sbalgiarmi. Allo stato non esiste un giocatore talment epiu' forte, di classe superiore a cui affidarsi nei momenti difficili e , se non il centrocampo non funziona, non funziona il napoli, nessuno è abituato a buttare la palla in mezzo per i due centravanti (due mezzi giocatori allo stato che non ne fanno uno, anche se non epr colpa loro ma da un punto di vista psicofisico er i recenti infortuni).
A tutto questo si aggiunge la chiassata del presindente del borgo Rosso che ha prodotto solo danni. Adesso ha imposto un silenzio stampa surreale e se ne è andato in AMerica. ON potrebbe restarci e delegare Giuntoli? A dimenticavo, Giuntoli per ocntratot non puo' aprlare con la stampa.
Adesso mi aspetto una reazione forte nelle prossime partite, sperando che sia rimasta testa, perche' ne vedo assai poca in questo periodo, come se ai giocatori non riuscisse piu' nulla, sbagliano tutto, le cose piu' elementari, i goal fatti e le posizioni difensive. SE è un calo psicologico, ok, se ne puo' uscire subito. Perche' se invece il calo è fisico, allora siamo messi davvero male ....
Dopo questa partita sono molto preoccupato e non mi avevano incantato i 7 goal di bologna. E' una squadra senza equilibrio, capace di garndissime partite e di bruttissime partite purtroppo e non creo che dipenda dall'allenatore come dice Dario anche se indubbiamente on avendo alternative tattiche, ci ha messo del suo nella confusione attuale.

Premessa. Sarri è un buon allenatore e sulla piazza è tra i migliori.
Detto questo, caro Luigi, non ho detto che è colpa dell'allenatore, ma anche dell'allenatore. Le principali colpe le ha il cosiddetto presidentissimo, che se imparasse a tenere quella boccaccia che si ritrova cucita, sarebbe meglio per tutti.
Sarri pecca, a mio modo di vedere, in quello che sto per esporre. Cominciamo. Sei l'allenatore del Napoli, vale a dire sei il principale responsabile di chi scende in campo, quindi non puoi dire che non ti interessi del mercato. Devi, sottolineo devi, interessarti del mercato. Giuntoli sul mercato deve seguire le tue indicazioni. Troppo bello e troppo comodo dire: - non m'interesso del mercato.-
Nel calcio vi sono diversi moduli di gioco. Una squadra deve essere in grado, Allegri docet, d'interpretare più moduli, quindi variare a seconda delle esigenze e delle circostanze. Non puoi giocare sempre con il 4-3-3. Gli altri guardano e imparano e, dopo un po' di tempo, se ne vengono con le giuste contromosse. Nella partita odierna il Napoli è come se avesse giocato senza centrocampo. Kessie è parso un gigante. Bisognava correggere e non è stato fatto. Gasperini ha fatto la sua bella figura e ha dato l'ennesima lezione di calcio a Sarri. Il toscano, sarà un caso, ma non ha mai avuto vita facile con Gasperini. È un dato di fatto.
In panchina, invece di prendere inutili appunti, è bene tenere il cervello sveglio e farsi venire idee. Oggi, tanto per fare un esempio, che ci voleva a capire che per Hysaj non era aria? È da inizio campionato che per Hysaj non è aria, ma Sarri continua per la sua strada. L'altro, Ghoulam, non sa cosa significhi difendere e gli avversari si divertono nella sua zona di competenza a costruire pericoli. Sarri continua per la sua strada. Strnic e Maggio hannno fatto la muffa in panchina. Sarri vede poco la partita dalla panchina.
Il Napoli continua a prendere gol su calci da fermo. Sarri va per la sua strada. Il Napoli in area continua a marcare a zona. Il napoli continua a prendere i soliti gol e Sarri va per la sua strada.
Questa è la maggiore pecca di Sarri, val a dire crede che andare per la sua strada sia la scelta giusta, la cosa migliore. Altre alternative non le prende neanche in considerazione. A mio modo di vedere, dovrebbe chiedersi:- Andare per la mia strada è la cosa giusta?- Ecco, se cominciasse ad avere qualche dubbio, probabilmente diventerebbe un grandissimo allenatore.
Il Napoli gioca un bel calcio. Tutti dicono che giochi il miglior calcio d'Italia. Sarà pure vero, ma io sono stanco di questi complimenti. A me, ma credo alla stragrande maggioranza dei tifosi, interessa soprattutto vincere. Come? Ha poca importanza, l'importante è vincere. Il Napoli giocherà anche il più bel calcio d'Italia, ma è a 12 punti dalla Juve, ha perso gli scontri diretti con Juve e Roma e ha lasciato 6 punti, dico 6 punti all'Atalanta, e non ha vinto ancora niente. Mi sembra davvero poco. Il suo maestro Sacchi, il tanto amato Sacchi, ha vinto non per il suo gioco, ma perché in squadra aveva Maldini, Costacurta, Baresi, Donadoni, Rjakard, Van Basten, Gullit, e potrei ancora continuare. Cos'altro ha vinto Sacchi dopo la parentesi Milan? Aiutami, non ricordo altre vittorie, anzi ricordo qualche esonero.
Tu parli di Gabbiadini. Non faccio fatica a dirti che è stato un errore cederlo. L'ho detto prima e lo dico adesso.
Un velo pietoso sul presidentissimo. Ancora con la storia che ha trovato solo carte in tribunale, quando perfino i sassi sanno che ha comprato, si fa per dire, il Napoli proprio nel modo in cui lo voleva comprare. Il piatto gli fu servito ad arte dai suoi compari. Lasciamolo perdere e non ne parliamo.
Ora, finito lo sfogo, stringiamoci attorno a Sarri e la squadra. Niente, fatta eccezione per il campionato, è perduto, però bisogna crederci e cacciare gli attributi.
Forza Napoli, Forza Sarri, Forza ragazzi.

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Mario
Utente Master


Prov.: Salerno
Città: Salerno


3389 Messaggi

Inserito il - 26/02/2017 : 12:30:58  Mostra Profilo Invia a Mario un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Io contesto a Sarri, come fatto anche quando si è vinto, il poco utilizzo del turnover in primis. La Juve è maestra, tutti si riposano (tranne Higuain), nessuno si lamenta e il loro gioco non cambia.

Le scelte del mister azzurro tuttavia sono un niente rispetto alla mancanza di alternative di cui è dotata la squadra. Se non si fa gioco, se non si crea, se le giocate individuai sbattono contro pali e traverse diventiamo sterili. Una squadra deve sapere cambiare e mutare allorquando ci si trovi di fronte a delle difficoltà considerando che in rosa non abbiamo i Messi e i Cristiano Ronaldo a cui di tattica po frega de meno visto che cambiano i match da soli.

Quei 7 gol di Bologna alla lunga hanno fatto male, credendo che bastasse Martens punta per poter vincere le partite, ma purtroppo no sempre si trova il Bologna (undici contro nove ha perso contro il Milan, quella partita non era affatto indicativa).

Se si hanno Pavoletti e Milik bisogna lanciare il pallone su di loro e attirare i centrocampisti a rimorchio, come fa la Roma con Dzeko. Di sicuro non si pretendere che Milik o Pavoletti giochino nello stretto.

Quindi, a meno che Sarri e ADL no sappiano già che a fine anno sarà divorzio, è nell interesse di entrambi far giocare Strinic (Ghoulam è ormai un ex calciatore del Napoli), provare Rog, mettere in panca il disastroso Hisay che quest'anno sta ricordando il peggior Maggio, ma soprattutto creare le circostanze per dare al Napoli delle alternative.

Benitez a Napoli durò poco per la sua poca flessibilità, Mazzarri e il suo 3 5 2 vennero criticati a bestia, ma noto che Sarri non si smuove di una virgola dal suo credo.

Ultima cosa. Sui calci piazzati abbandoniamo sta cazzo di difesa a zona, arriviamo sempre secondi sulle palle alte perché costretti a saltare da fermi contro avversari in corsa.

Modificato da - Mario in data 26/02/2017 12:33:29
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Dario
Moderatore


Prov.: Napoli
Città: Pompei


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Inserito il - 26/02/2017 : 18:32:01  Mostra Profilo Invia a Dario un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Citazione:
Messaggio inserito da Mario

Io contesto a Sarri, come fatto anche quando si è vinto, il poco utilizzo del turnover in primis. La Juve è maestra, tutti si riposano (tranne Higuain), nessuno si lamenta e il loro gioco non cambia.

Le scelte del mister azzurro tuttavia sono un niente rispetto alla mancanza di alternative di cui è dotata la squadra. Se non si fa gioco, se non si crea, se le giocate individuai sbattono contro pali e traverse diventiamo sterili. Una squadra deve sapere cambiare e mutare allorquando ci si trovi di fronte a delle difficoltà considerando che in rosa non abbiamo i Messi e i Cristiano Ronaldo a cui di tattica po frega de meno visto che cambiano i match da soli.

Quei 7 gol di Bologna alla lunga hanno fatto male, credendo che bastasse Martens punta per poter vincere le partite, ma purtroppo no sempre si trova il Bologna (undici contro nove ha perso contro il Milan, quella partita non era affatto indicativa).

Se si hanno Pavoletti e Milik bisogna lanciare il pallone su di loro e attirare i centrocampisti a rimorchio, come fa la Roma con Dzeko. Di sicuro non si pretendere che Milik o Pavoletti giochino nello stretto.

Quindi, a meno che Sarri e ADL no sappiano già che a fine anno sarà divorzio, è nell interesse di entrambi far giocare Strinic (Ghoulam è ormai un ex calciatore del Napoli), provare Rog, mettere in panca il disastroso Hisay che quest'anno sta ricordando il peggior Maggio, ma soprattutto creare le circostanze per dare al Napoli delle alternative.

Benitez a Napoli durò poco per la sua poca flessibilità, Mazzarri e il suo 3 5 2 vennero criticati a bestia, ma noto che Sarri non si smuove di una virgola dal suo credo.

Ultima cosa. Sui calci piazzati abbandoniamo sta cazzo di difesa a zona, arriviamo sempre secondi sulle palle alte perché costretti a saltare da fermi contro avversari in corsa.

Concordo anche sulle virgole. Per quanto riguarda Ghoulam, Sarri non sa che è un ex calciatore del Napoli per quei motivi spiegati nel post d'apertura della discussione.

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luigi2702
Utente Master


Prov.: Napoli
Città: Portici


11744 Messaggi

Inserito il - 26/02/2017 : 18:53:12  Mostra Profilo  Invia Email Invia a luigi2702 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Un'ultima cosa: Gabbiadini altra doppietta.... 5 goal in 5 partite. Qi Sarri ha toppato di brutto, anche se lui vileva andrsene. Ma davvero lo ha considerato e sostenuto poco mentre Pavoletti er ora è un ectoplasma.
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Dario
Moderatore


Prov.: Napoli
Città: Pompei


4624 Messaggi

Inserito il - 26/02/2017 : 19:13:27  Mostra Profilo Invia a Dario un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Citazione:
Messaggio inserito da luigi2702

Un'ultima cosa: Gabbiadini altra doppietta.... 5 goal in 5 partite. Qi Sarri ha toppato di brutto, anche se lui vileva andrsene. Ma davvero lo ha considerato e sostenuto poco mentre Pavoletti er ora è un ectoplasma.

Luì, il Gabbia è semplicemente forte.

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Dario
Moderatore


Prov.: Napoli
Città: Pompei


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Inserito il - 27/02/2017 : 00:03:53  Mostra Profilo Invia a Dario un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Con la vittoria della Roma sull'Inter, le due prime classificate si distaccano e diventano, a mio modo di vedere, irraggiungibili. I primi due posti, vale a dire l'ingresso diretto in Champions, sono assegnati. Rimane il terzo posto, al momento occupato dal Napoli. Tre i punti di vantaggio sulla sorprendente Atalanta; quattro sulla Lazio e sei sull' Inter. Peccato per la sconfitta di ieri, altrimenti il terzo posto era blindato. Ancora un'occasione persa, ancora un appuntamento mancato.
La Roma è diventata una squadra estremamente fisica. Tanta fisicità nella squadra giallorossa, e non solo. Spalletti ha registrato la difesa in modo encomiabile: pochi fronzoli, marcatura ad uomo sui calci piazzati, gente alta, ma che sa saltare. Sarà una bella lotta fra Roma e Juve. Spalletti pare che segua il mercato e si prende la briga di suggerire a chi di dovere gli acquisti. I risultati sono sotto gli occhi di tutti.
Mi fa, inutile nasconderlo, un po' di rabbia la cosa, perché la squadra capitolina era destinata a scomparire. Il Napoli fallì per un piatto di lenticchie, mentre Roma e Lazio furono salvate. C'è ancora chi dice che bisogna ringraziare. Roba da matti!
Ad ogni modo, ora bisogna lottare con il coltello fra i denti per il terzo posto. Il principale obiettivo è il terzo posto e l'eventuale ingresso in Champions, altrimenti addio sogni di gloria.

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luigi2702
Utente Master


Prov.: Napoli
Città: Portici


11744 Messaggi

Inserito il - 27/02/2017 : 01:51:31  Mostra Profilo  Invia Email Invia a luigi2702 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
ADesso la ROma avra' lo stadio. ARriverano altri soldi oltre quelli della champion. NOi se non facciamo fruttare oltre che difendere il terzo posto (parlo dell'eventuale turno preliminare) non abbiamo null'altro. Piu' che mai il futuro di questa squadra ( ricorod ch el'Inter e il Milan hanno i cinesi mentre tra le altre ogni anno c'è una rivelazione, mentre il futuro della lazio pure è legato a un possibile altro stadioe brogli di lotito) è òegatp ai risultati e al campo. Il campo ch einesorabile ha sancito che siamo al terz aforza del campionato per ora , salvo improbabili conquise dell'olimpico. Non vorrei che si puntasse tutto sulal coppa italia perch'e il terzo posto è ancora tutto da difendere in quanto se l'atalanta continua cosi' e inter lazio milan non mollano, un'altra sconfitta a roma potrebbe provocare il quarto posto, se i bergamaledetti dovessero a loro volta invece vincere. E negli scontri diretti in caso di arrivo a pari punti con l'atalanta, siamo sotto! Per scongiurare tutto questo serve fare risultato con la juve almeno per il morale, cioì on perdere, e natter in casa la corazzata Roma. Ma sono davvero in grado di farlo ??????????
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