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Dario
Moderatore
Prov.: Napoli
Città: Pompei
4621 Messaggi |
 Inserito il - 11/08/2010 : 00:07:59
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Non mi aspettavo niente di particolare da questa partita, e niente di particolare è successo. L'Italia ha perso col minimo scarto, mettendo in mostra qualche sprazzo di buon gioco e qualche buona personalità. C'è ancora molto da lavorare per allestire una squadra degna di essere chiamata tale e di rappresentare la nazione. Non sarà facile e ci vorrà tempo, ma bisogna crederci e continuare. Chiaramente bisogna insitere su Balotelli(buona la sua prova e la sua personalità) e su Cassano, gli unici insieme a De Rossi ad avere un qualcosa in più. Bisogna scovare forti esterni e spedire a casa, magari sulla luna, i vari Motta, Pepe e Molinaro. Sono giocatori mediocri, che possono indovinare un'annata, ma non potranno mai staccarsi dalla mediocrità. Ci sono anche i centrali da rivedere. Chiellini gioca solo perché si trova in una congiuntura a lui favorevole, ma dista anni luce da chi lo ha preceduto in nazionale. Quel Bonucci, poi, lo raccomando. È il discorso di prima: un'annata buona non ti decreta campione. Il ragazzo ha limiti evidenti, quindi è difficile se non impossibile che possa far meglio. Del resto, ci sarà pure un motivo se l'Inter se n'è privata e Lippi l'ha abbandonato in panhina ai mondiali. Mi auguro che Prandelli guardi più in là del solito orto, ma ho i miei dubbi e le convocazioni che ha fatto non li confermano, ma li rafforzano.
Bah, bisogna lavorare, e tanto.
Per finire. L'attacco c'è. Vanno solo limati certi meccanismi. Stesso discorso per il centrocampo, che andrà mille volte meglio con il rientro di Pirlo. Ma la difesa...quella fa paura. A mio modo di vedere, si salva solo il portiere. Il resto è buio assoluto.
Un'ultima cosa. Sarà dura per i giocatori del Napoli essere convocati da Prandelli. Mi sbaglierò, ma credo che per Prandelli l'Italia abbia determinati confini. La convocazione di Quagliarella è dovuta solo alla formidabile prestazione dello stabiese contro la Slovacchia, che ci regalò qualche minuto di speranza. Fosse stato per Prandelli, credo, ne avrebbe fatto volentieri a meno. Vedere convocati, poi, Pepe, Motta, Molinaro e non Maggio, è un insulto, un'autentica bestemmia.
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peppiniello
Utente Master
10150 Messaggi |
Inserito il - 11/08/2010 : 01:05:41
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Questa amichevole non conta proprio nulla. Di solito la perdiamo sempre l'amichevole agostana. E' evidente che dietro si cercherà di recuperare calciatori come Santon e proporre giovani come Schelotto e Ranocchia.
Il problema dell'Italia è proprio la difesa. Chiellini avrebbe fatto tribuna qualche anno fa dietro a gente del valore di Nesta, Cannavaro, Materazzi. Purtroppo lo abbiamo visto anche con il pluriosannato Bonucci: i difensori italiani sono mediocri. Ormai fin da giovani gli insegnano solo a difendere a zona e non a marcare l'uomo con il risultato di ritrovarci gente fuori posizione e incapace di seguire l'uomo sui calci da fermo, ma anche sulle ripartenze avversarie. Non conoscono i movimenti: sono le cose più elementari e basilari. Con l'avvento della zona abbiamo perso la migliore tradizione calcistica italiana: la difesa.
A questo punto l'unico modo di ovviare a tale problema è il seguente: non giocare all'italiana. Fare di necessità virtù con quello che passa il convento per il reparto arretrato e puntare decisi a una squadra votata all'attacco e alle azioni offensive.
Per il centrocampo spero che Prandelli prenda in considerazione Poli. Avercelo un giocatore così in squadra!.
Sull'esclusione di Maggio.
Prandelli lo sbatteva in panchina a Firenze sotto la sua gestione per un motivo molto semplice: non rientrava nei suoi schemi di gioco. Maggio è un ottimo esterno offensivo, ma può giocare solo schierato a tre dietro, perchè è mediocre da terzino. E' il classico giocatore monomodulo. La sua esclusione ci sta tutta e il campanilismo non c'entra nulla.
A settembre vedremo gente nuova. Spero comunque che Prandelli abbia la decenza di risparmiarci la visione di quel fosso di Pepe con la maglia azzurra. E' veramente stomachevole rivederlo in campo. |
L'UNICO VERO PROGETTO? TIRARE A CAMPARE! 5+5+5 |
Modificato da - peppiniello in data 11/08/2010 01:08:14 |
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Dario
Moderatore
Prov.: Napoli
Città: Pompei
4621 Messaggi |
Inserito il - 11/08/2010 : 08:05:33
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Citazione:
Messaggio inserito da peppiniello
Questa amichevole non conta proprio nulla. Di solito la perdiamo sempre l'amichevole agostana. E' evidente che dietro si cercherà di recuperare calciatori come Santon e proporre giovani come Schelotto e Ranocchia.
Il problema dell'Italia è proprio la difesa. Chiellini avrebbe fatto tribuna qualche anno fa dietro a gente del valore di Nesta, Cannavaro, Materazzi. Purtroppo lo abbiamo visto anche con il pluriosannato Bonucci: i difensori italiani sono mediocri. Ormai fin da giovani gli insegnano solo a difendere a zona e non a marcare l'uomo con il risultato di ritrovarci gente fuori posizione e incapace di seguire l'uomo sui calci da fermo, ma anche sulle ripartenze avversarie. Non conoscono i movimenti: sono le cose più elementari e basilari. Con l'avvento della zona abbiamo perso la migliore tradizione calcistica italiana: la difesa.
A questo punto l'unico modo di ovviare a tale problema è il seguente: non giocare all'italiana. Fare di necessità virtù con quello che passa il convento per il reparto arretrato e puntare decisi a una squadra votata all'attacco e alle azioni offensive.
Per il centrocampo spero che Prandelli prenda in considerazione Poli. Avercelo un giocatore così in squadra!.
Sull'esclusione di Maggio.
Prandelli lo sbatteva in panchina a Firenze sotto la sua gestione per un motivo molto semplice: non rientrava nei suoi schemi di gioco. Maggio è un ottimo esterno offensivo, ma può giocare solo schierato a tre dietro, perchè è mediocre da terzino. E' il classico giocatore monomodulo. La sua esclusione ci sta tutta e il campanilismo non c'entra nulla.
A settembre vedremo gente nuova. Spero comunque che Prandelli abbia la decenza di risparmiarci la visione di quel fosso di Pepe con la maglia azzurra. E' veramente stomachevole rivederlo in campo.
Torno da una cena abbondante e con ottimi amici, e buon Brunello. Leggo la tua risposta, arguta come sempre, ma su Maggio rimango della mia idea, e non per questione di campanilismo, non ne ho mai fatto e mai ne farò.
Se convochi Pepe, Motta e Molinaro e non convochi Maggio, si può dire ciò che si vuole, si possono trovare mille, un milione, un miliardo di giustificazioni ma, almeno per il sottoscritto, la non convocazione del partenopeo rimane sempre un insulto, una bestemmia.
Forse Prandelli avrà dimenticato la prestazione di Maggio e il gol dello stesso alla sua Fiorentina. Fa niente, comunque, l'importante che Maggio dia il meglio di se stesso con il nostro Napoli. |
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luigi2702
Utente Master
Prov.: Napoli
Città: Portici
11742 Messaggi |
Inserito il - 12/08/2010 : 02:27:18
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| Anche per me non convocare maggio e poi dover vedere pepe, motta e soprattutot molinaro, è un insulto o una bestemmia calcistica. Insomma ogni allenatore come al solito ai suoi cocchi e chierichetti, favoriti da no si sa cosa o chi, che vede in un certo modo lui soltanto, mentre il resto d'italia la pensa diversamente. Almeno su cassano e balotelli la pensa come noi! |
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