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Dario
Moderatore
Prov.: Napoli
Città: Pompei
4621 Messaggi |
 Inserito il - 22/02/2018 : 22:19:50
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C'è solo un po' di rammarico per la partita d'andata che lo stesso Sarri ammette d'aver sbagliato, per il resto va bene così, o quasi. Ora bisognerà concentrarsi solo ed esclusivamente sul campionato, vendendo sempre cara la pelle e restando convinti, soprattutto dopo la partita odierna, di essere forti e, a tal punto, da poter raggiungere qualsiasi traguardo. Oggi abbiamo sfiorato un'impresa che poteva essere storica. Peccato, sarà per un'altra volta, ma l'onore è salvo e questo conta, eccome se conta.
Il Napoli in Germania si presenta con quasi tutti i suoi titolari, ma soprattutto convinto di fare la sua partita. L'inizio è buono. Niente di eccezionale, ma intelligente e col piglio della grande squadra. C'è un bel duello fisico fra Tonelli e Poulsen. Diawara a centrocampo non fa nulla di eccezionale ma fa sentire la sua fisicità, mentre neutrino-Maggio è sempre lui, vale a dire un professionista su cui contare sempre. Allan è sempre in versione mostro e Insigne e Zielinski sono due autentiche spine per la difesa avversaria. Il Napoli passa meritatamente in vantaggio al 32°. Mertens pesca Insigne in area. Lorenzinho batte a rete, ma il portiere respinge. Sulla respinta piomba come un falco Zielinski e Napoli in vantaggio. Prima dell'intervallo il Napoli, com'è giusto che fosse, cala leggermente il ritmo. Si va al riposo con il Napoli in vantaggio.
Secondo tempo. I tedeschi sono alquanto nervosi, evidentemente temono l'avversario. Il Napoli, da parte sua, rimane tranquillo e aspetta l'occasione per andare in doppio vantaggio. Capita a pochi dal termine. All'85° Callejon crossa di prima, raccoglie prontamente Lorenzinho e Napoli in doppio vantaggio. Cinque minuti più il recupero, che sarà di quattro minuti, per l'impresa. Ai tedeschi tremano vistosamente le gambe. Il Napoli produce due mezze occasioni. La prima non è sfruttata bene da Callejon che produce un tiro sbilenco. La seconda, proprio al 95°, vede protagonista un meraviglioso Tonelli. Peccato non sia riuscito a dare forza a un colpo di testa in tuffo. Napoli fuori dalla Coppa. Peccato per quella partita d'andata. C'è un po' di rammarico, ma anche la convinzione di avere una grandissima squadra.
Testa al Cagliari adesso. Il direttore sportivo dei sardi dice che quella con il Napoli è una gara particolarmente sentita, speciale. Va bene così, ma lo sarà anche per noi.
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Modificato da - Dario in Data 23/02/2018 22:29:59
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luigi2702
Utente Master
Prov.: Napoli
Città: Portici
11742 Messaggi |
Inserito il - 23/02/2018 : 00:09:54
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Forse l'errore piu' grave è stato quello di Diawara al 93---- nella partita di andata. Questo giocatore ha bisogno di cresere maturare allo stato non è ancora all'altezza , come qualcun altro, di giocare non tutte le partite, ma solo se chiamato in causa. Lui come altri.
Adesso testa all'unico obiettivo ma resto dell'idea che una societa' di un cerot livello dovrebbe programmare meglio la stagione, piuttosto che restare ocn la rosa corta e paura di giocare due, non dico tre, competizioni .
Fermo restando che si dovra' giocare alal morte finoa all fine, se De Laurentis non capisce ch enon puo' alscaire sempre ruoli scoperiti, se Sarri continuera' a non far giocare elementi o a non retendere gli elementi che vuole, ma non solo due o tre, se giuntoli non riuscira' a concretizare qualcosa in piu', rimarremo lgi eterni incompiuti.
Cotro questo andazzo (se poi si doveva uscire bastava fare uno zero a zero senza particolari sforzi, invece questi sono da picologo erch'e pi ci provano realmente a passare il turno, no non li capiro' mai=) serve milgiorare rosa, migliorare qualita' dei singoli, migliorare la mentalita'.
DA domani sono solo finali e spero che queste partite disgraziate ( andata contor lo Shaktar e andata in casa ocn il Lipsia) facciano capire a tutit che la differenza tra il risultato e la sconfitta è esattamente, avendo le doti tecniche, la mancanza di concentrazione, determinazione, ferocia agonistica e applicazione costante. Si debbono pretendere perche' in camionato adesso non si puo' sbagliare iu' nulla , la juve e gli arbitri non regaleranno nulla. Avanti verso il sogno, d domani! |
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Un po' di rammarico
