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Messaggio inserito da Superstellone

Caro Eam,

se ad aprile, con 10 punti di distacco, il campionato secondo te è ancora apertissimo... beh allora non è una questione di mezzo pieno o mezzo vuoto... Tu vedi una damigiana, io un bicchierino da limoncello.

Detto ciò, parli di piazzamenti, di belle figure in champions...
Tutto vero, tutto bello.

Io invece parlo di RIVOLUZIONE: VINCERE.
Arrivare PRIMI, alzare un trofeo.

E mi limito a guardare solo all'Italia, perché in Europa la juve stessa non è nessuno, troppo gap rispetto a colossi, multinazionali, sceicchi.

Il fatto è che, omettendo per un attimo il discorso scudetto... da due anni non arriviamo neanche in finale di Coppa Italia.

Già in passato ho ribadito più e più volte che con ADL questo Obbiettivo (VINCERE il campionato) è una chimera.
Il fatto è che comincio a dubitare anche del Maestro Sarri.

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Messaggio inserito da lele_80

Io invece penso che se il Napoli di Diego non avesse vinto nulla sarebbe stato cmq un super Napoli!! E cmq è vero che la coppa UEFA di una volta non è come l Europa League, ma in Champions che ha fatto quel Napoli?! Non ha nemmeno mai passato il primo turno!!!

Sulla storia di dela invece boh io non riesco a concepire i ragionamenti della maggior parte dei tifosi azzurri per loro dela non vuole vincere, per me semplicemente spende i soldi che ha punto e stop!!! Che significa non vuole vincere?!! Quel che è certo è che ingaggi da 7/8 mln che sono quelli minimi dei top player noi non so se ce li possiamo permettere!! Un Po come se ti chiedessi, superstellone ma perché non hai una Ferrari in garage??!! Non la vuoi?!? Ti accontenti di avere una punto?! Non so se mi son spiegato ma per me è chiaro il ragionamento!!!

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Messaggio inserito da lele_80

Ieri sera mentre guardavo Dortmund - monaco mi chiedevo ma come mai questi tifosi non smettono mai di cantare , di incitare i propri giocatori , come mai non sento mai fischi o momenti di silenzio nonostante siano sotto 0-2 in casa?! E poi ho capito che il motivo per cui non smettono mai è perché loro vanno allo stadio per incitare i propri beniamini, i propri colori!! I nostri tifosi invece al San Paolo vanno per vincere!! Forse in generale i tifosi italiani, ma siccome io conosco quelli per la squadra per cui faccio il tifo parlo dei miei. È da qui che dovrebbe iniziare la rivoluzione di cui parli superstellone, è da qui che bisognerebbe partire. Non è possibile che se noi a metà partita che so contro una piccola tipo Pescara stiamo non dico perdendo ma sullo 0-0 già si smette di tifare o si sentono fischi!! Io la penso come i tifosi del Dortmund se la mia squadra in campo va al 100% , se gioca un bel calcio io la applaudo solamente qualsiasi sia il risultato finale, e quest anno ci è capitato parecchio di vedere squadre al San Paolo portar via punti passando due volte la metà campo! Evidentemente però conta di più la mentalità vincente che io ho sempre attribuito agli juventini ( non ti sto dando dello juventino eh non mi permetterei mai ) quella del vincere ad ogni costo, quella del vincere su tutto quella del prendersi gli osanna da tutta Italia per aver fatto difesa e contropiede in casa! Mi dispiace ma io preferisco arrivare sempre secondo che vedere la mia squadra stile che so la Juve di allegri o l atletico Madrid di Simeone.

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Messaggio inserito da Metallica4ever

Non è così. Spendere non ti dà automaticamente il diritto di vincere. Ti da maggiori possibilità, quello si. Ma non è detto che mantenendo Higuain, che comunque non voleva rimanere, avremmo vinto.

Ma aldilà di questo io ho l'impressione che a Napoli non si abbia bene in mente ciò che siamo: una squadra medio-alta. Vincere a Napoli è un qualcosa di straordinario. E lo è sempre stato, non è che negli anni 60 e 70 vincevamo ed oggi no.

Questo non significa che il tifoso, e mi ci metto pure io, non possa e anzi non debba pretendere il massimo. Anche io pretendo di vincere, prima o poi. Ma bisogna farlo con equilibrio, consci del fatto che purtroppo, vuoi o non vuoi, la juve e tra poco pure l'inter hanno maggiori mezzi e maggiore appeal. Questa è la verità, è inutile rovinarsi il fegato.
Dico sempre che tifo Napoli non per i trofei ma perchè è la squadra del posto dove sono nato e in parte cresciuto, e dove oramai torno spessissimo. Mi va bene così, il mio tifo, che è poi il tifo di tutti quanti noi, è superiore a quello degli altri, perchè è un tifo incondizionato. Da piccolo non mi sono andato a sfogliare l'albo degli scudetti scegliendo la squadra che vinceva di più. Ho automaticamente tifato per la squadra e i colori della mia città, che difenderò fino alla morte. E questo per alcuni potrà anche essere poco, ma per me è tantissimo. Sono conscio del fatto che forse morirò senza aver visto altri scudetti, ma me ne faccio volentieri una ragione. Tiferò sempre per questi colori. Sempre.

Delaurentis ha delle responsabilità.
Non è quasi mai riuscito a mantenere i grandi giocatori che abbiamo avuto, se non per un massimo di tre anni; si incaponisce con contratti lunghissimi e complicati, che aggiungono ulteriori problematiche all'accettazione delle condizioni contrattuali da parte dei calciatori (già nostri o in procinto di arrivare); ha sempre straparlato di scugnizzeria e stadio ma poi concretamente non ha mai fatto nulla.

Ci sono motivi di critica, non bisogna accettare tutto con atarassia o con rassegnazione. E' giusto sperare di vincere. Ma vincere non deve essere presupposto necessario della nostra felicità da tifosi. Questo è ciò che penso io.

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